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Brezzo: "Emozionato di essere in ritiro con i grandi"

di Marina Beccuti

Torino Channel oggi ha intervistato il portiere della Primavera granata Matteo Brezzo, classe 2005, aggregato alla prima squadra in quel di Pinzolo.

La sua storia in maglia granata è lunghissima, come dice lui stesso: "E’ il mio undicesimo anno, l’anno scorso ho vissuto l'esperienza in Under 18. Vediamo quest’anno come andrà. Perchè ho scelto di fare il portiere? Da piccolo guardavo le partita di mio papà, volevo entrare nei suoi panni".

Il voto alla sua stagione è sicuramente forte: "Ottima. Peccato non aver centrato i playoff, resta molto rammarico. Ci rifaremo. Il mio portiere preferito?
Courtois è tra i migliori, guardo le partite del Real per imparare da lui".

Tra gli altri sport preferiti da Brezzo c'è il tennis: "Guardo molto questo sport, mi piace. Il mio preferito era Federer, ora seguo gli italiani Sonego, Berrettini e Sinner".

Sulla sua convocazione in prima squadra ha commentato entusiasta: "Ero con i genitori, un’emozione unica: è la prima volta, ora provo a mettermi in mostra. Il ritiro? Sta andando bene, sono allenamenti intensi".

Su cosa ruberebbe a Milinkovic-Savic, Brezzo ha risposto: "Ha più esperienza, vorrei un giorno diventare titolare come lui. Gemello? E’ molto reattivo".

Sul rapporto con Cataldi ha aggiunto: "Mi trovo bene, allenamenti duri, però mi piace. Randazzo lo conoscevo già, mi segue da diversi anni".

Sui miglioramenti da fare, Brezzo ha sottolineato: "Più che dal punto di vista tecnico, devo crescere in personalità".