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C'è solo la salvezza, ma il Toro adesso è pronto alla lotta

di M. V.

Probabilmente il pareggio contro il Parma farà storcere il naso a molti, ma l'aspetto obiettivo della gara contro i ducali è che i granata sono pronti per quello che rimane l'unico obiettivo percorribile per la stagione attuale, quello della salvezza. Non è dato sapere se la formazione di D'Aversa si trovi in qualche modo in uno stato fisico inferiore, ma certo è che il Toro visto ieri sera vale molto di più ed in una gara dal sapore del campo neutro si è dimostrata nettamente superiore. Soltanto l'imprecisione non ha permesso di arrivare agli strameritati tre punti, con i gol falliti clamorosamente da De Silvestri, Edera e Zaza, a cui fa seguito il rigore fallito da Belotti, ma se su questo gruppo permanevano dei dubbi, la partita d'esordio al nuovo "mini campionato" li ha spazzati via: il Toro gioca bene, mette sotto l'avversario, costruisce non in modo casuale come accadeva nei mesi precedenti alla sosta. Non una certezza di salvezza, certo, ma qualcosa che risuona più forte di una semplice speranza.


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