Cairo chiama Bianchi: "Vieni incontro al Toro e resterai"
Il mercato è ancora tutto da scrivere, l'unico arrivo finora è stato quello di Ebagua, un attaccante, che va a rimpolpare un reparto già ricco. Ma proprio in chiave offensiva c'è da risolvere il rebus Bianchi, al quale si è aggiunto, nelle ultime ore, anche quello relativo a Antenucci, per il quale si stanno complicando le cose con il Catania (che detiene la metà del cartellino). In attesa che il presidente incontri Riccardo Bianchi, il fratello-procuratore del bomber granata, dalle pagine de La Stampa Cairo manda un messaggio a Rolandinho: "Mi è difficile tenerlo alle stesse condizioni e capisco che per lui una terza stagione in serie B sarebbe un grande sacrificio, forse insostenibile, però sarei felicissimo che ci venisse incontro e restasse. L'uomo e il giocatore non sono mai stati in discussione". Il sacrificio che un po' tutte le squadre accostate a lui gli stanno chiedendo (Cairo ammette di avere cinque club di A e alcune dall'estero sul centravanti), ma in questo momento Bianchi non sembra così intenzionato a ridursi l'ingaggio (che potrebbe eventualmente essere spalmato in un prolungamento di contratto che però non converrebbe a nessuno in questo momento). Tuttavia il capitano granata lascerebbe il Torino solo per una squadra che gioca le coppe europee, in pole c'è il Napoli a questo punto. Cairo deve anche capire le intenzioni di Ogbonna, ovvero se il forte difensore neo azzurro se la sente ancora di giocare in B. "Non gli ho parlato prima delle vacanze e lo farò al più presto. L'esperienza mi ha insegnato che è inutile avere giocatori forti ma poco convinti e motivati: a gennaio rifiutai per lui una decina di milioni perché gli vedevo una gran voglia di restare, voglio assicurarmi che sia rimasta la stessa". Dubbi sulla sua voglia di Toro? "Non lo so, voglio sincerarmene. Altrimenti, davanti a un'offerta magari più importante che a gennaio dovrei valutare il da farsi". Cairo però non vuole sentire parlare di tanti acquisti, ne bastano otto così suddivisi: un portiere, due difensori, tre centrocampisti e due esterni. E il futuro di Cairo come sarà? Al momento non vende in B, anche perchè pensa che in A sarà più facile cederlo. Intanto bisogna arrivarci nella massima serie e quest'anno si spera sia quello buono.