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Cairo: "Derby? Voglio un Toro che giochi da Toro. Ventura è il mio allenatore"

di Luca Ghiano
Fonte: Tuttosport

A pochi giorni dal derby di Torino, il presidente del Toro Urbano Cairo ha parlato ai microfoni di Tuttosport. Queste le dichiarazioni del presidente granata in chiave derby e salvezza: "Derby con pronostico sbilanciato? Nel calcio scaramanzia e prudenza viaggiano di pari passo. Fino a quando la matematica non dà conforto conviene essere focalizzati sull’obiettivo, però rispetto alla stessa giornata del girone di andata siamo passati da un + 1 sulla terz’ultima a un + 6 sei sulla quart’ultima e a un + 7 sulle due terz’ultime. Nella seconda parte della stagione abbiamo sempre giocato da squadra, perché ci sono dei valori autentici, anche se ogni tanto è mancata la cattiveria nel conquistare i risultati. Senza dubbio i giocatori hanno dentro la voglia di vincere, ma devono metterci qualcosa in più. L’attenzione è assoluta, però i problemi vanno curati. La salvezza passa dalla capacità di continuare a giocare e a mostrarci come stiamo facendo da alcuni mesi. Non pensiamo ai punti che mancano, semmai pensiamo a fare il Toro. Voglio che il Toro giochi da Toro dal primo all’ultimo minuto. La nostra preoccupazione non deve essere il risultato bensì come arrivarci. Nel derby d'andata, fino a quando c’è stata parità numerica, era una sfida equilibrata anzi più noi che loro, per la verità. Certo, regalare un uomo alla Juventus, nello specifico Glik, non facilita un compito già delicato di per se stesso. Sicuramente in questo periodo il nostro gioco diverte di più, fatto salvo il discorso sulle rimonte mancate o sulle vittorie sfumate sul filo di lana. L’obiettivo, adesso, è coniugare il divertimento con la concretezza perché credo che i tifosi abbiano piacere di vedere la squadra esprimersi a un buon livello e ancora di più di gioire per un successo. Ventura? Il connubio tra lui e la squadra è forte, nel girone di ritorno ci sono stati un assestamento verso l’alto e ottime prestazioni collettive. La sua mano si vede. Sicuramente  verrà riconfermato, ha ancora un anno di contratto. Ventura è il mio allenatore". Il presidente Cairo ha concluso l'intervista parlando anche di mercato e in particolare della situazione dei tre big granata: "Bianchi? Non ho intenzione di prendere in giro nessuno. A febbraio ci siamo incontrati io e il fratello di Rolando, che gli fa da manager. Un incontro non pubblicizzato. Siamo rimasti d’accordo che ci saremmo rivisti a salvezza conquistata. Credo che si debba tenere conto di tutto, rispetto al passato anche della riduzione di ingaggio. O magari del fatto che non abbia già preso impegni...Ogbonna? Per ora non ho intenzione di cederlo anche se sono arrivate numerose offerte anche dall'estero. Cerci? Confermo l'idea di volerlo vedere un altro anno in granata proprio per permettergli di fare l'ultimo gradino verso la consacrazione. Il rinnovo della comproprietà è un'ipotesi ma non l'unica via percorribile, anche se per Cerci il Torino è l'ideale".

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