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Cairo imbufalito contro il Var e il trattamento duro nei confronti di Belotti

di Marina Beccuti

Urbano Cairo, dai microfoni di Radio 24, si scaglia contro il Var, che avrebbe tolto ai granata almeno quattro punti.

"Il Var è una buonissima innovazione, ci credo fortemente, ma siamo all'inizio e il Torino è una delle vittime della messa a punto. E' stata utilizzata tre volte, togliendoci in pratica 4 punti. Il gol di Bologna era buono se l'arbitro non avesse fischiato, e in precedenza c'era un rigore su Belotti, ma il Var non funzionava. Quindi domenica il gol del Verona era in fuorigioco con un piede di Kean oltre la linea". Tuttavia il presidente granata dà tempo alla Var di migliorare: "Credo sia una grande innovazione, un modo nuovo di arbitrare, quindi anche l'arbitro deve prendere le misure...".

Il presidente granata però non si è fermato a criticare il Var ma anche il trattamento che stanno facendo le avversarie su Andrea Belotti.

"Va tutelato, perché in ogni partita viene malmenato e nessuno dice nulla. Avete visto con i vostri occhi quello che è successo domenica, lo stanno massacrando ed è anche un danno per la Nazionale".

Cairo dà anche consigli al suo ex mister, ora ct della Nazionale: "A Ventura dico di non pensare al fatto che l'Italia potrebbe non qualificarsi per i Mondiali. Non azzoppassero il centravanti della Nazionale, andrebbe meglio...".

Nell'insieme il massimo dirigente granata è soddisfatto dell'andamento dei suoi: "Abbiamo 12 punti e siamo al sesto posto, a pari punti con il Milan. Si può fare ancora meglio e il nostro mister sta lavorando per cercare di apportare qualche miglioramento. Avremmo meritato qualche punto di più ma purtroppo non è stato possibile. Il derby perso malamente? Non credo che Mihajlovic abbia caricato troppo l’ambiente, la gara è stata condizionata dall'espulsione di Baselli".

Cairo critica la frase detta da Miha 'Padroni contro il popolo’: "Non l'avrei detta, non aveva nessun senso...".

Infine una nota sul campionato: "Penso che il Napoli sia pronto per vincere lo scudetto, ma la Juventus resta sempre forte".


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