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Cairo: "La vittoria con la Juve è il coronamento di un percorso! Gli incidenti? Dobbiamo abbassare i toni..."

di Lorenzo Buconi

Ospite nel corso della trasmissione "Radio Anch'io Sport", in onda su Radio 1 Rai, il presidente Urbano Cairo ha parlato della vittoria di ieri contro la Juventus e non solo. Ecco le sue parole riprese dal sito ufficiale del Torino: "E' stata una grande giornata. Per noi era importante sfatare questa tradizione negativa che nella stracittadina durava da ormai vent'anni. Abbiamo disputato una splendida partita tenendo bene il campo e creando diverse palle gol. E' il coronamento di un percorso di crescita iniziato quattro stagioni fa e che quest'anno ci ha visto protagonisti anche in Europa. In estate abbiamo ceduto due calciatori importanti come Immobile e Cerci, ma abbiamo anche acquistato un calciatore di qualità come Quagliarella che garantisce gol e assist. Inoltre abbiamo preso molti giovani come Benassi e Bruno Peres. E poi non vanno dimenticati Glk, Maksimovic e tanti altri che rischierei di dimenticare.
 
Gli incidenti di ieri? Ci sono state situazioni di tifo che vanno oltre e che si annidano da ogni parte. C'è stato l'episodio del pullman da una parte, è vero, ma la bomba carta proveniva dal settore ospiti. C'è una situazione di eccesso da entrambi le parti che vanno smorzate. Anche i dirigenti devono abbassare i toni.
Non ci sono commistioni con gli ultrà e l'affrancamento è totale. Dobbiamo cercare tutti insieme di abbassare i toni della dialettica verbale che spesso superano limiti che non vanno valicati. Anche i tweet sono pietre che vanno a colpire in maniera sbagliata: io non ne mando, ma altri dovrebbero stare attendi a scrivere certe cose sui social network.
Se io sto con Pallotta? Io sto con me stesso perchè anche la violenza verbale può generare tensioni. Dal mio punto di vista anche lui ha sbagliato ad usare quegli epiteti. Le parole devono essere superate da atti concreti. In Inghilterra la situazione del tifo era peggiore di quella italiana, ma sono intervenuti in modo concreto. Ora gli stadi sono un luogo pacifico dove chi sgarra viene allontanato e punito in maniera adeguata. Credo che anche da noi le leggi ci siano, occorre ora far seguire  i fatti. 
 
Noi abbiamo iniziato alcuni anni fa un percorso di crescita e le cose sono andate molto bene. Abbiamo cercato giovani con potenziale avendo un allenatore che è un maestro di calcio. Questo è quello che dobbiamo fare. Abbiamo una squadra con grandi qualità, pur rimanendo un gap di fatturato con le big, che può essere colmato solo con idee e organizzazione. E' quello che abbiamo provato a fare in questi anni con l'aiuto di tutti. Sono sicuro che Ventura abbia fatto bene al Toro e viceversa. Dobbiamo continuare su questa strada per provare a fare ancora meglio di quanto siamo riusciti a fare fino ad ora.
 
Champions League in futuro? Non bisogna fare proclami per evitare che poi i tifosi restino delusi. Dobbiamo continuare a lavorare per scoprire talenti e farli crescere insieme a calciatori esperti che da noi hanno scoperto una seconda giovinezza. Fare il salto nonostante le differenze economiche sarebbe bello, ma bisogna essere consapevoli che non è semplice. Il nostro obiettivo resta però quello di migliorarci costantemente cercando di tenere i giocatori migliori e trovando nuovi talenti da far maturare".


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