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Cairo: "Mercato? Arriveremo agli obiettivi prefissati"

di Marina Beccuti

Il presidente era atteso domani all'amichevole contro l'Omegna, ma impegni di lavoro gli hanno fatto anticipare l'arrivo nel Cusio. Cairo si è anche intrattenuto a lungo con i media, prima di andare a cena con la squadra e lo staff tecnico e dirigenziale.

"Venire a Omegna fa parte di una simpatica tradizione che intendo confermare", ha detto il Presidente, come sempre scaramantico, sul sito ufficiale granata: "Un anno fa lo feci due volte e le cose sono andate decisamente bene, per cui anche stavolta cercherò di bissare la visita odierna".

Ovvio che le domande però sono state quasi tutte per il mercato: "So bene che prima la squadra viene completata e meglio è. Però ogni club ha le sue logiche e dunque i tempi di acquisto di un giocatore non dipendono solo da noi. Oggi abbiamo definito tutti i particolari circa l'ingaggio di Caceres, che ha completato le visite mediche. Il calciatore l'anno scorso ha giocato 28 partite nel Maiorca, quarta difesa meno battuta della Liga. Aveva richieste anche dal Siviglia, ma alla fine ha scelto noi. Per Rodriguez, invece, ci sono ancora dei dettagli che non riguardano il Torino ma il suo club d'appartenenza, il Cesena; credo che comunque anche in questo caso i tempi dovrebbero essere brevi. Entrambi arrivano in prestito oneroso con diritto di riscatto. Abbiamo poi in canna un altro paio di obiettivi, che speriamo di raggiungere velocemente. Sulle tempistiche preferisco non sbilanciarmi. Cerchiamo di arrivare alle nostre prime scelte; avremmo potuto già completare la rosa, ma a noi interessa arrivare agli obiettivi che ci siamo posti". In aggiunta il presidente ha anche glissato sul possibile arrivo di Cerci, definendolo un giocatore viola e che lui non intende fare sgarri agli amici Della Valle.

In rosa ci sono ancora dei giocatori da sfoltire: "Migliorini? Ventura mi ha chiesto di tenerlo per poterci lavorare, almeno fino a gennaio.E certamente lo accontenteremo. In quanto a Gorobsov ha rifiutato la richiesta di una squadra rumena: aspetta una chiamata da una società italiana. Per Pagano ci sono alcuni discorsi aperti e oggi l'ho visto molto bene. De Feudis, infine, è promesso al Varese. Vedremo se la cosa si evolverà".

 

Più tardi l'intervista completa a cura della nostra inviata a Omegna Elena Rossin


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