.

Cairo pensa ai rinnovi e vuole partire dal condottiero...

di Giulia Borletto
La storia per una volta sembra non doversi ripetere. La si era vissuta due anni fa con Colantuono, la si era vissuta lo scorso anno con Lerda, ma quest'anno qualcosa è cambiato. Ci ha messo appena un mese e mezzo Giampiero Ventura per farsi volere bene non solo dai giocatori, che da subito hanno capito d'aver a che fare con un vero signore, ma anche dai tifosi. Nessuna partita persa dall'inizio del campionato sono numeri da capogiro per i supporters granata, reduci da anni di incertezza e delusione. Ci ha messo un mese e mezzo Ventura per far capire al presidente Cairo che uno così è difficile da trovare e che forse sarebbe il caso di blindarlo in vista dei campionati futuri. È presto per parlarne certo, ma il contratto del tecnico ligure scadrà a giugno 2012. Memore delle stagioni passate, il patron granata aveva inizialmente deciso di proporre all'ex Bari solo un annuale, ma ora comincia a rendersi conto che, risultati alla mano, sarebbe meglio tenerselo stretto visto che le proposte dalla A non tarderebbero ad arrivare. Possibile quindi che sia lui il condottiero impavido, senza infamia ma con tanta lode, giusto per il Torino? Cairo in cuor suo lo sa già.