Cairo: “Prendiamoci i 17 punti e nel 2015 cercheremo di fare passi avanti”
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Il presidente del Torino ha commentato la vittoria con il Genoa e ribadito che a gennaio interverrà sul mercato. Queste le dichiarazioni di Cairo:
Ci ha pensato il capitano a riportare la squadra alla vittoria, l’anno si conclude con maggiore serenità?
“Direi che il capitano ha fatto bene, ma anche tutta la squadra perché come sempre in una formazione come quella del Toro l’importante non è parlare dei singoli bensì del collettivo, della compattezza che hanno avuto, della voglia di vincere che era notevolissima. Credo che in questi tre mesi l’aver avuto così tanti impegni europei con dieci partite giocate con sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta, direi un buonissimo cammino, ovviamente ha tolto un po’ di energie fisiche e nervose, soprattutto ai giocatori che erano impegnati su più fronti, non essendo abituati a farlo negli anni precedenti. Per questo il 2014 per me va considerato un anno molto bello perché il Toro è ritornato in Europa dopo vent’anni ed è anche andato avanti arrivando ai sedicesimi e oggi abbiamo un ranking per la stagione che ci pone al trentaseiesimo posto in Europa e non è poco, mentre prima d’incominciare l’avventura europea eravamo al centoquarantunesimo posto grazie alla storia del Toro e oggi abbiamo guadagnato quarantasei posizioni e siamo al novantacinquesimo, ma per la stagione, come ho detto, al trentaseiesimo. E’ stato un anno bellissimo perché nello scorso campionato siamo arrivati al settimo posto che ci ha consentito di andare in Europa facendo un finale di stagione travolgente, come era auspicabile per ottenere questo risultato. Direi un’annata bella e quella di oggi è stata una bella vittoria di fine anno e ci fa specialmente piacere perché per noi il campionato è altrettanto importante, così come lo sarà anche la Coppa Italia. Oggi abbiamo diciassette punti che è un punteggio che poteva anche essere migliore, ma intanto prendiamoci questi e nel 2015 dobbiamo cercare di fare doverosi passi avanti”.
Con il Genoa gara a viso aperto e tre punti conquistati con un avversario che staziona nei primi posti della classifica, ad Empoli Torino arroccato in difesa e pareggio sudato fino all’ultimo secondo. Due esempi su tutti che portano a un po’ di rammarico per il gioco che la squadra ha in alcune gare?
“Io non vivo di rammarichi, ma di cose positive. Sono contento di questo risultato e sono contento dell’anno e quindi questa è la cosa che mi piace di più”.
Che impressione le ha fatto oggi Martinez?
“Non parlo dei singoli perché la cosa che conta di più è la squadra. I singoli benissimo, ma se non c’è una squadra il singolo fa fatica”.
Da lei i tifosi si aspettano dei regali per il 2015, ha già detto che arriveranno due attaccanti, ma forse i problemi maggiori della squadra sono a centrocampo, ci saranno interventi anche in questo settore?
“Ho detto che sicuramente interverremo, ma non voglio entrare nel dettaglio su cosa faremo o non faremo. Vediamo nei prossimi giorni, adesso ci sono le festività del periodo natalizio, ma comunque lavoreremo anche in questi giorni per fare qualche cosa che sia funzionale per essere pronti velocemente”.
Ha avuto modo di parlare con Pinilla?
“Ci siamo salutati”.