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Cairo: "Sconfitta immeritata. Nel secondo tempo abbiamo dominato". E sulla Red Bull si innervosisce

di Marina Beccuti

Il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato ai media presenti dopo la sconfitta del Torino contro la Fiorentina.

"Una sconfitta immeritata, secondo me. La Fiorentina è una buona squadra che ha fatto un buon filotto di vittorie, e oggi tranne quel gol regalato da noi per il resto non ha tirato in porta dopo che nelle ultime ha prodotto molto. Oggi a me è sembrato di vedere un Toro equilibrato nel primo tempo e che nel secondo ha dominato del tutto. Abbiamo preso un palo e c'è stato un gol annullato per mezza spalla: a Roma non ero soddisfatto, oggi di più, ma anche a Roma abbiamo preso un tiro in porta. Un conto è la partita con la Lazio, in cui la sconfitta non mi è piaciuta per prestazione… Oggi non meritavamo di perdere nel modo più assoluto".

"Quando ne perdi troppe di fila devi focalizzarti, però esaminiamo le cose in maniera lucida. Sennò buttiamo via tutto ed è sbagliato. Oggi per esempio Pedersen mi ha fatto un'impressione notevole, è una bella notizia. Niente male anche Coco e Walukiewicz, ma da Pedersen ho visto cose importanti, al di là del palo ha fatto un'ottima partita. Speriamo che Adams non si sia fatto male, ora faremo la risonanza tra 48 ore per evitare di avere indicazioni false. Avrebbe proseguito ma ha sentito formicolio e si è fermato", ha continuato nella disamina.

Normale tornare a fare domande sull'interesse della Red Bull, che il presidente smentisce ancora categoricamente, ma in modo assai nervoso.

"Non ho avuto contatti con nessuno, l'ho detto lunedì e non posso smentire ogni volta. E se ascoltassi, dovrei venire a dirlo a voi? Che domande mi fai? Mi metto forse a trattare con te? Sono domande che non stanno in piedi".