.

Carlo Nesti: “Toro: mettere in condizione gli arbitri di non sbagliare”

di Marina Beccuti

Per una volta, rabbia significa equilibrio. Perché? Perché la rabbia di Ventura è la chiave di lettura più equilibrata. Gli arbitri sbagliano troppo spesso, ma bisogna andare al di là dei propri limiti, e non metterli in condizione di sbagliare. A 30” dalla scadere, con una punizione a favore, farsi raggiungere sul 2-2 è inconcepibile. Qualora fosse un caso, amen, ma in quante occasioni è accaduto, a partire dallo scorso campionato? A Genova, oltretutto, se il Toro può recriminare per il rigore concesso alla Samp, la Samp può recriminare per il gioco fermato, prima dell’intervallo. All’attivo, il “mago Cerci” capocannoniere, un D’Ambrosio da Nazionale (la prossima volta?), un Immobile finalmente in gol, e un 3-4-3 come interessante alternativa del 3-5-2. Al passivo, il terzo vantaggio sciupato (Milan, Verona e Samp), e il nuovo infortunio di un centrale difensivo (dopo Rodriguez, Bovo).

 

 

SEGUITEMI NEL NESTI CHANNEL: http://www.carlonesti.it


Altre notizie
PUBBLICITÀ