Carlo Nesti: "Miracolo Toro: vincere senza soffrire"

La notizia è che il Toro vince, senza soffrire, e Dio solo sa quanto la sofferenza sia un cliente fisso della storia granata. Questa volta, una media realizzativa spietata, 2 gol con 4 tiri, e con l’ausilio di fortunate deviazioni, ha assicurato 3 punti importantissimi. Hanno perso, infatti, Bologna, Cagliari, Palermo, Sampdoria e Siena, per cui la squadra di Ventura si è lasciata alle spalle, in classifica, 7 formazioni. A proposito di “7”: in 4 hanno giocato da 7, e cioè Cerci, Gazzi, Glik e Rodriguez, e tutti gli altri da 6,5. Quando le prestazioni dei singoli sono tanto valide, diventa semplice anche inchiodare un Chievo, reduce da ben 3 successi consecutivi.
Sarà stata l’ultima partita insieme di Bianchi e Sansone? Se così fosse, resterebbe il rammarico di averli visti, in tandem, con il contagocce, per quanto compatibili. Vero, Ventura?  

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