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Carpe diem, Cairo! Please: la quarantena del Toro può essere trasformata in vantaggio

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Urbano Cairo

Atalanta-Torino e Torino-Fiorentina non si giocheranno, erano in calendario rispettivamente oggi e domenica, e si disputeranno chissà quando, non è stato concesso il rinvio però dopo i ricorsi, come accadde nel campionato passato per Lazio-Torino e Juventus-Napoli che costituiscono due precedenti, si svolgeranno. Infatti, l’Asl, dopo che ieri si è registrato un nuovo caso di positività al Covid nel gruppo squadra granata, ha fatto scattare la quarantena per tutti obbligando il Torino a restare per cinque giorni rinchiuso fra le mura domestiche. I giocatori non possono neppure recarsi al Filadelfia per allenarsi e così lo faranno nelle proprie abitazioni seguendo ognuno una tabella personalizzata ricevuta dal preparatore. Lunedì  poi ci sarà un nuovo giro di tamponi e se non ci saranno nuovi casi l’Asl dovrebbe permettere al Torino di tornare ad allenarsi al Fila, ancora in “bolla” o meno si vedrà, ma comunque chi è negativo, i giocatori contagiati dal Covid sono 6, escluso Verdi che è negativizzato, dei quali 4 titolari, potrà svolgere il normale lavoro in preparazione della gara di sabato 15 a Genova con la Sampdoria.

Di certo stare cinque giorni senza potersi allenare normalmente è una tegola, ma può essere tramutata in un vantaggio perché è in corso il mercato e quindi ci sarà il tempo se Cairo lo vorrà e Vaganti sarà bravo a chiudere le trattative, previo aver ricevuto soldi per farlo, di consegnare a Juric per la ripresa degli allenamenti i giocatori che gli servono per aumentare la qualità in tutti i reparti. Esattamente come l’allenatore aveva chiesto già alla fine del girone d’andata il 22 dicembre al termine della partita con l’Inter, ma di certo il mister qualche richiesta l’aveva fatta pervenire prima al presidente e al direttore tecnico.

Già perché dal post partita con l’Inter fino ad oggi sono trascorsi 15 giorni, da tre il mercato è pure ufficialmente aperto, senza che sia accaduto nulla né sul fronte dei giocatori in uscita né tanto meno su quello dei calciatori in entrata. Ma se appunto venisse sfruttato questo tempo generato dal Covid che impedisce di disputare due partite, tra l’altro con squadre che in classifica sono più avanti e che all’andata batterono il Torino, si potrebbe trasformare una iattura in un vantaggio. Carpe diem, Cairo! Please.


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