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Carrozza e Gimenez possibili rinforzi per Ventura

di Elena Rossin

Finora il calciomercato del Torino è stato fatto solo a parole. Non che la dirigenza granata sia in vacanza, ma neppure si è seduta ai tavoli delle trattative con il portafoglio aperto, che è poi l’unico modo per convincere sia le altre società, sia i procuratori, sia i calciatori ad apporre le proprie firme sui contratti. La priorità, ormai lo sanno anche le pietre, sono esterni alti e un attaccante. La volontà del Torino è quella di non spendere molto e quindi le trattative si fanno ardue. Sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo quando si parla di calciomercato, che siano stati individuati i giocatori che servirebbero a Ventura per aumentare il tasso tecnico della sua squadra sulla fascia e rispondono ai nomi di Alessandro Carrozza, ala del Varese e  Henry Damian Gimenez Baez, attaccante del Bologna.

Carrozza lo scorso campionato impressionò per la sua capacità di ubriacare gli avversari con finte, per poi arrivare ai cross o agli assist pennellati con precisione millimetrica e in più una certa propensione a segnare reti importanti e a ripiegare per dare una mano ai compagni, quando lo richiedeva la fase difensiva. Quest’anno c’è stata un’involuzione: il giocatore è parso decisamente meno brillante, soprattutto a inizio stagione quando in panchina sedeva Carbone, da quando c’è Maran Carrozza ha ritrovato smalto e il suo estimatore Sannino infatti lo vorrebbe a Siena.

Gimenez , detto anche Gimmy il Fenomeno, è un calciatore con buone qualità offensive, adatto soprattutto a fare l’attaccante nel 4-3-3. In Italia ha giocato anche come seconda punta ed esterno di fascia. La sua caratteristica maggiore consiste nell’essere molto mobile e imprevedibile e si distingue nel dribbling, però non sempre è preciso sottoporta. Quest’anno con il Bologna ha giocato poco, però da quando Pioli è arrivato sulla panchina felsinea il giocatore uruguaiano sembra meno ai margini e se il Torino ha raggiunto un accordo di massima con la società rossoblu deve ancora convincere il giocatore a trattare sull’ingaggio, che per i parametri granata è eccessivo.

Indubbiamente sia Carrozza sia Gimenez potrebbero tornar utili a Ventura, forse soprattutto il primo che non ha mai giocato in serie A, ma non corrispondono appieno a rinforzi anche in prospettiva per la prossima stagione che il Torino vuole e deve disputare nella massima divisione. Però prima di pensare al futuro è meglio occuparsi del presente e per farlo bisogna dare al più presto a Ventura rinforzi che gli permettano finalmente di non dover più avere la coperta corta a causa degli infortuni. I “miracoli” li ha già fatti nel girone d’andata, pretendere che continui a farli anche in quello di ritorno, visto che le avversarie si sono in parte già rafforzate e continueranno a farlo dal momento che il calciomercato è in pieno svolgimento, sarebbe chiedergli troppo.


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