.

Ci risiamo, spunta un nuovo acquirente per il Toro

di Marina Beccuti

Cairo ha detto di voler restare altri cinque anni alla guida del Torino, parafrasando Berlusconi che vuole restare Premier ancora tre anni, fino al termine del suo mandato. Cairo non è stato eletto, dunque non ha nessun termine da rispettare, se non l'impegno preso con il Torino e la sua gente. Eppure le indiscrezioni continuano a girare su presunti acquirenti, dall'italo americano Calà, alla Red Bull e prima ancora con i Tesoro.

E' notizia odierna, data dal quotidiano torinese CronacaQui, che ci sarebbe un petroliere russo, che vive a Ginevra, pronto a scendere in campo. Le indiscrezioni arrivano dagli ambienti politici e riguardano il petroliere russo, Gen­nady Timchenko, classe 1952, tra i fondatori di Gazprom, ora proprietario della Gunvor, tra le più importanti compagnie petrolifere del mondo.

Timchenko tra l'altro arriverà a Torino molto presto, esattamente il 23 settembre prossimo, nel giorno dell'inaugurazione alla Fondazione Sandretto Re Re­baudengo, della mostra “ M ode rni kon ”, che interessa proprio la Russia e la sua arte contemporanea. Al momento non c'è stato ancora sentore di possibili appuntamenti con Cairo, ma il petroliere russo potrebbe avere l'occasione per prendere i primi contatti con il mondo granata. Tra l'altro non è la prima volta che si sente parlare di Gazprom interessata al Torino, il suo nome era già comparso ai tempi di Cimminelli, ma ancora nessuno li ha visti a sbarcare al Torino.