Colantuono: "Il Sassuolo è battibile"
Il mister arriva in sala stampa alla vigilia della partita del Sassuolo e appare carico nel modo giusto. Dapprima analizza le due rivali, una certa, l'altra si vedrà. "Ho sempre detto che Sassuolo e Brescia erano le squadre più attrezzate. Così la Reggina ed il Torino erano costruite bene, anche perchè neo retrocesse, dunque candidate all'immediata risalita. Brescia e Sassuolo però hanno un parco giocatori che è cambiato poco e sono partiti con buone opportunità. Il Brescia i playoff li ha fatti spesso per cui c'è abituata. Il Sassuolo ha buone caratteristiche, c'è entusiasmo e non hanno molte pressioni. In più hanno un ottimo attacco con Noselli, Zampagna e altri molto bravi. Zampagna e Pioli volevano proprio incontrare noi? Bene così è andata e saranno contenti".
C'è anche un capitolo arbitri da affrontare, qualcuno pensa che ci sia sudditanza psicologica nei confronti del Toro, ma Cola non la pensa proprio così (e non è l'unico): "Dal mio punto di vista è stato il contrario. In quasi il cinquanta per cento delle partite del ritorno siamo rimasti in dieci. A volte le espulsioni le abbiamo meritate, ma non in tutte le occasioni. Direi che non c'è proprio questa suddistanza. Però non voglio dire altro. Dobbiamo stare tutti quanti sereni",
Il Torino ora può contare sul suo immenso pubblico: "Abbiamo la fortuna di avere un grosso seguito, è sempre stata una squadra importante, è in una città grande per cui ha un bel numero di tifosi che ci daranno sicuramente una mano".
Quale sarà il punto fondamentale della sfida? "Il Torino quando è stato in difficoltà ha ritrovato sempre la forza di reagire e ne è venuto fuori, per cui dobbiamo aggrapparci alla nostra mentalità. Non possiamo chiedere la luna a questo parco giocatori. Ho fatto presente i 41 punti conquistati nel girone di andata non per vantarmi ma per incoraggiare i giocatori dell'impresa fatta. Avevamo fatto un patto e siamo riusciti a mantenerlo. Ora ci vuole freschezza mentale, calma, sappiamo di avere l'obbligo di vincere il primo match. Ma in totale dobbiamo giocare 180 minuti. Per questo cercheremo di sfruttare i dettagli che sono importanti".
Il capitolo infortunati purtroppo è sempre ricco di giocatori out: "Pià non ci sarà per questi playoff. Anche Zoboli è infortunato, oltre che essere squalificato. Non abbiamo avuto un campionato agevole sotto l'aspetto infortuni. Ogbonna è in ripresa, speriamo di averlo per la prossima partita. Bianchi invece aveva bisogno di rifiatare un attimo e domani lo ritroveremo nel massimo della forma".
Quanto vi è vicino il presidente in questo momento? "Molto, come solito, ci è sempre stato molto vicino e questo ha compattato tutto l'ambiente. Volevamo molto questi playoff e ci siamo riusciti. Anche oggi sarà qui con noi".
Proseguendo con la disamina di questo finale di campionato, il mister ha parlato anche di alcuni singoli: "Noi dobbiamo pedalare senza fare calcoli. I ragazzi sono stati encomiabili, hanno avuto grandi meriti contro il Cittadella, Belingheri e Scaglia ad esempio sono stati bravissimi. Anche Statella ha fatto bene, ma si è stancato molto per cui potrei tenerlo in forze per il ritorno".
Per concludere Cola ha aggiunto: "Il Sassuolo è una squadra che sta bene fisicamente, fa un buon volume di gioco. E' forte ma è battibile e noi possiamo fare la nostra gara nel migliore dei modi. C'è stato sempre molto equilibrio in questa B. Le scelte durante i playoff vanno prese ragionando sull'andata ed il ritorno, per non disperdere molte energie. Vincere per me significa raggiungere un obiettivo. Il percorso è stato un po' tortuoso, ma non c'è nessuna rivincita da parte mia. Non ci siamo riusciti direttamente lo faremo attraverso i playoff. Mi farebbe piacere regalare questa gioia alla gente granata. Se lo merita per come si sono comportati. C'è stato qualche problema quando le cose non andavano bene ma ora è tornato grande affiatamento in tutto l'ambiente".