Corini, il giocatore che già allenava in campo

Eugenio Corini è stato al Torino nel periodo dal 2007 al 2009, dopo di che ha chiuso la sua carriera da calciatore, centrocampista per l'esattezza, per cominciare quasi subito quella di allenatore. D'altronde già in campo era considerato un allenatore, dunque aveva nel dna la caratteristica del mister. Nel Toro, nonostante sia rimasto solo due anni, ha avuto modo anche di portare la fascia da capitano, che in granata ha un valore molto particolare, considerando i grandi nomi che l'hanno indossata, da Mazzola a Ferrini, senza dimenticare Cravero e Bianchi negli anni moderni, infine Belotti in questo periodo.

Dopo il corso da allenatore inizia subito con il Portogruaro, ma si dimette quasi subito per divergenze con la società, comincia la sua vera attività al Crotone, per poi proseguire con Frosinone, Chievo, Palermo (dove ha trascorso una lunga carriera da giocatore), Novara, Brescia e infine Lecce. Le avventure precedenti in panchina, prima di arrivare in Salento, sono andate tutte male, finite con le sue dimissioni o con un esonero.

Con il Lecce ha firmato un triennale, ma la squadra al momento non è nei primi posti della classifica della serie B, essendo nona a sei punti, a fronte di una sola vittoria, tre sconfitte e un pareggio, con cinque gol all'attivo e sei presi. Il suo modulo è un 4-3-3.

La rosa del Lecce è quasi da serie A e infatti è l'obiettivo dei salentini, risalire subito nella massima serie. Coda è un attaccante sicuramente pericoloso, così è un buon giocatore il centrocampista Mancosu, c'è l'ex granata Tachtsidis, l'attaccante Stepinski, il difensore Adjapong, punto di forza con Lucioni, e anche il portiere Gabriel è di sicuro interesse, insieme a Vigorito. 

E' una squadra sicuramente alla portata del Toro, che ha assoluta necessità di passare il turno per non dare altri dispiaceri ai suoi tifosi.