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Corriere della Sera: Il Milan potrebbe accordarsi con la UEFA rinunciando all'Europa League

di Marcello Ferron
Fonte: Corriere.it

ll Corriere della Sera ha riportato in un articolo che, secondo indiscrezioni crescenti, il Milan potrebbe accordarsi con la UEFA per chiudere, in qualche modo, la gravosa questione riguardante il fair play finanziario. In questo scenario i rossoneri potrebbero rinunciare all'Europa League, conquistata con i quinto posto del campionato appena concluso, in modo da avere più tempo per raggiungere il pareggio di bilancio entro la scadenza fissata dall'UEFA, prevista per il 2021. L'UEFA aveva deciso di sospendere il giudizio sui rossoneri per le violazioni del fpf relative al periodo 2015-2018, attendendo la sentenza del TAS sulle violazioni del triennio precedente, ovvero il 2014-2017. Il TAS però, per il caso del Milan, non ha fissato udienze prima del 14 agosto. Il Milan, non essendo riuscito originariamente a concludere un settlement agreement per poi poter studiare un piano di rientro, continua ad essere sotto osservazione triennio per triennio. Per il 14-17 si è rivolto al TAS dopo la condanna ad una multa di 12 milioni ed all'esclusione dalle coppe nel 2021 in caso di mancato pareggio di bilancio, mentre è in attesa di giudizio appunto per il triennio 15-18. Continuando così però, i rossoneri sarebbero passibili di sanzioni anche per il triennio 16-19, visto che nel bilancio in chiusura a giugno non riusciranno a raggiungere il pareggio. Il settlement agreement originario non era stato raggiunto poichè all'epoca i Milan era di proprietà di Yonghong Li, e la UEFA non si era fidata delle sue garanzie. Una volta subentrato Elliott si era deciso di non chiederlo, nonostante il parere favorevole di alcuni consulenti. Il Milan dunque, rischierebbe una somma di sanzioni, e starebbe lavorando, sempre secondo quanto riporta il Corriere, a questo possibile accordo. I risultati si dovrebbero conoscere in tempi brevissimi. Con questo accordo il Milan rinuncerebbe a giocare la prossima Europa League, ma metterebbe fine alla spirale di sanzioni previste. Se questa ipotesi si concretizzasse la Roma verrebbe ammessa direttamente ai gironi, mentre il Toro giocherebbe i preliminari.