Dai Toro! Non c’è due senza tre: vinci col Bologna ed avvicinati sempre più alla salvezza
Fonte: Elena Rossin
Passi avanti il Torino ne ha fatti e se anche forse alla fine retrocederanno Crotone, Parma e Cagliari, ipotizzato tenendo conto di quanto hanno fatto finora queste tre squadre, non si può ancora avere la certezza che i granata siano salvi, così come Benevento, Spezia, Genoa e Fiorentina. Battere questa sera il Bologna sarebbe quindi un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo per la squadra di Davide Nicola. Ovviamente i felsinei non regaleranno nulla, e ci mancherebbe, ma è indubbio che abbiano meno motivazioni poiché sono nella parte centrale della classifica sufficientemente distanti dal terzultimo posto, però, anche lontani dal poter anche solo pensare di concorrere per posti che portano in Europa.
E nel calcio, come in qualsiasi altro settore della vita, le motivazioni se non sono tutto comunque giocano un ruolo molto importante nel raggiungimento degli obiettivi. Il Torino, grazie a mister Nicola, sta conseguendo consapevolezza nei propri mezzi e lo si è visto chiaramente con Juventus, Udinese e Roma, tre squadre molto diverse tra loro. Aver ottenuto risultati positivi, un pareggio e due vittorie, con questi tre avversari porta a pensare che anche con il Bologna sia possibile continuare a farlo, ci sarà un po’ di stanchezza visto che sono passati tre giorni dall’ultima partita, ma questo vale per tutte le squadre e quindi azzera l’handicap.
Nicola ha a disposizione l’intera rosa, a parte Sirigu, e tenuto conto che per lui non ha importanza se un giocatore è utilizzato dall’inizio oppure a partita in corso, e infatti nell’ultimo periodo sei gol sono stati segnati da calciatori subentrati e sono serviti ad ottenere punti preziosi, avere possibilità di sfruttare appieno le cinque sostituzioni è un’arma in più. I granata trascinati da capitan Belotti hanno una buona occasione da sfruttare questa sera e vincere la terza partita consecutiva - cosa che non accade da febbraio-marzo 2019, quando dopo il pareggio con il Napoli, l’allora squadra di Mazzarri, vinse con Atalanta, Chievo e Frosinone prima di perdere, guarda caso, con il Bologna – avvicinerebbe il Torino un po’ di più all’aritmetica salvezza a prescindere dal risultato delle altre concorrenti in quanto nella peggiore delle ipotesi manterrebbe l’attuale distanza di sicurezza di cinque punti dal Cagliari terzultimo con una partita in meno dalla fine del campionato. E nella migliore delle ipotesi incrementerebbe questo tesoretto.