DE BIASI: "Il modulo? Conta essere squadra"

Ha incontrato la stampa Gianni De Biasi, dopo l'ultimo allenamento prima della partita Torino-Lazio: "Affrontiamo una squadra in grande stato di forma, che ha meritato i 9 punti in classifica, bravissima a giocare in velocità, con un attacco dotato di grande rapidità e qualità. Zarate finora è la sorpresa di questo campionato,è il giocatore che ha più volte calciato in porta di tutta la serie A. Inoltre la Lazio può contare su un ottimo allenatore, che è lì da tempo e che conosce bene l'ambiente. Credo di assomigliargli per il fatto di parlare poco e di lavorare tanto, e per il fatto di venire dalla gavetta senza essere stati calciatori straordinari. L'anno scorso, forse, si era verificata una grossa frattura all'interno dello spogliatoio laziale: la società ha scelto in modo coraggioso, tenendo l'allenatore e cambiando i giocatori".

Il tecnico poi analizza il tridente, che ha tenuto banco in settimana. "Credo che giocando da squadra, sempre, il problema del modulo non si ponga. L'importante è che ognuno porti la sua fetta di fatica e di responsabilità. Bianchi? L'ho visto bene, ha già una buona media realizzativa e spero che domani dia continuità alla crescita che ho visto a Verona, sia in fase difensiva sia offensiva. Con il tempo miglioreremo, soprattutto sulla sinistra, nell'essere più pericolosi nei cross al centro, e lui ne gioverà".

Per chiudere una nota su Abbruscato: "Abbruscato è un giocatore che sa attaccare la profondità in modo straordinario, ha grandi doti atletiche, deve ancora migliorare un po' a livello tecnico ma ha la consapevolezza di avere nelle mani il suo destino. Malonga? Ad inizio stagione faceva cose incredibili, ha pagato il grande lavoro fisico ed ora sta rientrando. Però gode della mia massima considerazione, e spero che, durante l'anno, sappia ritagliarsi uno spazio importante in squadra".