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De Vezze: "Paura del Novara? Noi siamo il Toro"

di Marina Beccuti

In sala stampa oggi è toccato a Daniele De Vezze, il quale dapprima ha analizzato la gara di sabato. "E' andata bene in tutto. Abbiamo fatto dei passi avanti riguardo alla compattezza, alla corsa ed al gioco. Non è importante il modulo ma come si interpretano le varie soluzioni. Siamo noi a doverci sacrificare, sabato l'abbiamo fatto tutti, il Sassuolo, escluso il gol, non ha fatto altro".

Alle porte c'è la capolista, ovvero l'incredibile Novara dei tanti ex. Ma la concentrazione è quella solita: "La partita di sabato per me non cambia nulla, guardo a noi stessi, ai nostri miglioramenti. Si lavora, che poi sia il Novara o il Modena, sono tutte partite difficili, si vede anche in A. Non vedo come un avversario possa dare più stimoli di altri. Noi dobbiamo fare punti. Se fossi sicuro di andare in A con due sconfitte contro i novaresi firmerei".

Il Torino prende sempre molti gialli, come l'anno scorso, gli arbitri sono un po' prevenuti? Per De Vezze nulla di simile: "Le ammonizioni? Ci possono stare, sta a discrezione dell'arbitro, a volte la gara si innervosisce, non credo abbiamo preso ammonizioni sbagliate, in fondo il metro di giudizio è uguale anche per gli altri avversari".

L'attenzione della giornata però è tutta improntata sulla partita di sabato, ma De Vezze non cade in contraddizione: "Capisco che per i tifosi può essere più importante delle altre gare, ma per noi che andiamo in campo le partite sono tutte importantli. E' chiaro, i giocatori del Novara avranno molti stimoli. L'anno scorso hanno fatto una lunga serie di risultati positivi, dunque è una squadra temibile. Ma siamo noi giocatori a decidere il nostro destino. Noi dobbiamo ancora integrarci bene l'un l'altro, sabato per alcuni di noi era la prima o seconda partita che giocavamo con questa squadra, dunque manca ancora il giusto amalgama, che speriamo arrivi prima possibile. Loro arriveranno al massimo della potenzialità e per noi è meglio, perchè ci affronteranno a viso aperto. Anche il Sassuolo ha cercato di farci male cercando di sfruttare i nostri difetti, ma alla fine abbiamo vinto noi".

Il centrocampista romano sottolinea: "Se il Torino dovesse avere paura del Novara non andrebbe bene, anche se bisogna sempre rispettare ogni avversario".

Riguardo alla prestazione non del tutto convincente di Obodo, De Vezze ha aggiunto: "Lui cerca la giocata più difficile e se sbaglia il suo errore è più evidente rispetto a quello degli altri. Il lavoro che gli è stato richiesto l'ha fatto bene e tutti noi sbagliamo".


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