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Di Michele "Calcio scommesse? Una boutade"

di Raffaella Bon
Fonte: di Alessio Alaimo per TMW

Sono giorni delicati per il Torino: prima le dimissioni di Rino Foschi, poi le voci su una presunta indagine avviata perchè alcuni calciatori granata avrebbero scommesso contro la loro squadra in occasione di Torino - Crotone, partita che sancì l'esonero di Stefano Colantuono e l'avvicendamento in panchina da parte di Mario Beretta.

Beretta ha diramato le convocazioni per la partita che il Torino giocherà contro il Cittadella e nell'elenco non figurano Colombo, Di Michele, Pisano e Diana. Proprio con due dei tre esclusi, ovvero Di Michele e Pisano, Tuttomercatoweb ha parlato del momento travagliato che sta attraversando il Torino, cercando di capire - al di là di ogni possibile scelta tecnica - il motivo della loro esclusione.

David Di Michele

Perché non sei stato convocato?
"Preferisco lo dica Petrachi. Mi aspettavo di non essere convocato perchè mi hanno detto delle cose che però preferisco rivelino loro (la società, ndr)".

Comunque sei sul mercato...
"Lo deve dire Petrachi. La società ha in mente questo, però non so il perché, la spiegazione devono darla loro".

Giorni fa è uscita una voce su una presunta indagine che riguarda il calcioscommesse...
"Per quanto mi riguarda è una boutade. Se deve parlare deve parlare il Torino, perché la parte in causa è il Torino, sicuramente non sono io. Come squadra posso dire che non è vero".

Il presidente ha detto che c'è un piano per destabilizzare il Torino...
"Veramente. Perché questa notizia è uscita sul forum dei tifosi e questo fa capire che i tifosi hanno in mente di rompere le scatole a qualcuno. Da quello che ho capito è una cosa nata dai forum dei tifosi".

Ogni anno al Torino viene preso un calciatore come capro espiatorio di una determinata situazione. L'anno scorso Rosina e quest'anno tu. Secondo te perché?
"Non lo so, questo dovreste chiederlo alla società. Io posso dire che purtroppo sono capitato nel mezzo di questa situazione, non capisco per quale motivo anche perché un conto è che va male un giocatore ma qui è una squadra. La cosa che fa rabbia e dispiace è questa: se fa male solo Di Michele è giusto che sia colpa di Di Michele, ma qui è una squadra che non sta facendo bene. E' una squadra che non va bene, non credo ci siano tanti che stiano facendo bene. Quello che sta facendo meglio di tutti è Matteo Sereni".

C'è chi dice che la squadra sia stata sopravvalutata...
"No, basta leggere i nomi. Non è una squadra sopravvalutata, non so spiegare il motivo di questa situazione che si è creata, non ce l'aspettavamo neanche noi. Sicuramente, c'è la consapevolezza di potere recuperare i punti persi e il gap con chi ci sta davanti".

Intanto Foschi si è dimesso...
"Questa è una cosa che ci ha meravigliato, non me l'aspettavo. Per quello che diceva a noi non aveva in mente di andare via, avrà deciso nell'arco della giornata o il giorno prima".

I tifosi pensano che al Torino serva un team manager. Sei d'accordo?
"Non compete a me dire queste cose, però penso di no. Chi è stato al Toro ha fatto e dato il massimo, poi purtroppo è andata così così, però non sta a me dire cosa manca e cosa non manca in società".


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