Di Michele e Loviso: occhio alla rivincita dell'ex
Come si affronta la prima della classe? Come si vince contro la prima della classe? Con il cuore, con la voglia prenderle il posto. Sabato sarà così nella sfida tra Lecce e Torino. Non solo perchè la sfida potrebbe avvicinare i granata alla vetta e fermare ancora una volta i salentini, ma anche perchè le sfide tra ex, hanno sempre un fascino inaspettato. Sono ancora vivi nella nostra mente i cori con protagonista in negativo Colombo venerdì sera nella partita contro la Triestina e diciamo la verità, Di Michele e Loviso, hanno tutto il diritto di tirare un sospiro di sollievo al pensiero di non dover affrontare la loro ex squadra all'Olimpico: pesante e certamente fonte di distrazione. Ma se il primo, discutissimo dai tifosi granata, ha da subito trovato gol e minuti giocati, per Loviso le cose sembrano andare decisamente a rilento e a 3 mesi dal suo sbarco in Puglia, nel suo borsino c'è una sola presenza. A Torino le cose non andavano proprio e il disastroso mese di dicembre è stato la goccia che ha fatto strabordare un vaso già saturo. Andarsene lontano per entrambi, forse alla fine è stata la cosa più giusta e del futuro se ne parlerà solo alla fine dei giochi. Attenzione e orecchie drirre quindi a Corvia e Marilungo, che insieme hanno totalizzato 22 reti, anche se forse ad avere più paura dovrà essere il portiere giallorosso: 21 sono le reti segnate dal solo Bianchi. Capitan Giacomazzi ne ha segnate 4, Baclet 6 e Munari 5. 2 gol portano anche il nome di David DI Michele: occhio alla rivincita dell'ex.