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Due gol di Belotti non cancellano un'ora buona di mediocrità

di M. V.

La vittoria è di quelle di cuore, di quelle che i tifosi del Torino si annotano anno dopo anno, un 2-1 in rimonta in casa contro il Milan con due perle del Gallo Belotti nel giro di appena quattro minuti. Ed è proprio questo il punto da considerare: ad eccezione di quei venti minuti in cui si è alzato finalmente il ritmo, tale rimonta è più frutto della classe dei singoli che di un gioco che non si è quasi mai visto nell'arco dei novanta minuti, in perfetta linea con le partite contro Lecce e Sampdoria. Non si tratta di una critica, ma di una considerazione che non deve permettere che una gara rimessa in piedi in questo modo (il Milan si è poi divorato per due volte il pareggio, subito dopo il clamoroso gol fallito da Zaza che avrebbe chiuso il discorso) cancelli dei problemi evidenti a cui va trovato il prima possibile un rimedio adeguato. Il Toro deve migliorare.


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