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Foschi: "Bianchi potrebbe rimanere"

di Marina Beccuti

Al momento non ci sono certezze sul mercato del Toro, anche perchè, come ha detto Foschi oggi durante la presentazione di Colantuono: "C'è crisi economica e ne soffre anche il calcio italiano, per cui bisogna stare molto attenti ai bilanci". Lo stesso discorso l'ha fatto quasi contemporaneamente l'amico Corvino a Firenze. E' un Foschi che sta entrando sempre più nei meccanismi granata, visto che Cairo gli ha dato pieni poteri. D'altronde Colantuono è la sua vittoria, l'allenatore che Foschi voleva. Per questo è apparso nettamente più a suo agio nel mondo granata che l'ha accolto a braccia aperte, come colui che può davvero far fare il salto di qualità ai granata. E forse s'intravede il tanto agognato progetto.

Da risolvere ci sono alcune questioni, come il futuro di Bianchi e anche di Di Michele: "L'attaccante romano non rientra nei nostri piani. Noi vogliamo tenere giocatori che sono convinti di rimanere. Bianchi ha dato la sua disponibilità a rimanere, però dipende anche da Cairo, se vuole mantenere un impegno così gravoso con l'ingaggio, ma il presidente pare orientato a fare un sacrificio per lui. Occorre tenere quei giocatori che sono motivati a scendere in B, allargando ad altri che possono rientrare anche in un'ottica futura".

Riguardo a quei giocatori che hanno il contratto in scadenza, Foschi ha commentato: "Dobbiamo valutare, loro è normale che si guardino attorno e noi lo stesso. Possiamo prendere una decisione più avanti".

Foschi poi ci tiene a sottolineare: "Cairo è pronto a fare altri sacrifici economici, ma io non voglio farlo fallire. La nostra intenzione è di tornare in A e di rimanerci, senza fare follie".


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