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Gasbarroni: "Sto bene, mi manca solo la vittoria"

di Giulia Borletto

E' un trequartista centrale o spostato a sinistra. Andea Gasbarroni è un fantasista naturale. Nel 2009,durante l'ultimo giorno del mercato di riparazione, il Torino ne rileva la comproprietà per 1 milione di Euro e alla fine dello stesso anno calcistico, arriva in pianta stabile a Torino sponda Genoa. Un giocatore arrivato praticamente gratis, che ora è diventato uno dei punti fermi del Torino di Colantuono e dei tifosi. Il momento che sta vivendo il Torino non è sicuramente dei migliori e lo si pò capire oltre che dallo scontento generale, anche dagli ultimi finali di gara, quasi mai convincenti e soprattuto vincenti. In particolare, i tifosi hanno ancora davanti agli occhi, l'ennesima rimonta di lunedi a Cesena, dopo appena 6 minuti dal vantaggio siglato da una punizione micidiale di Leon. " Sapere ch succede sarebbe davvero bello e funzionale. Noi ci alleniamo bene e tanto. Abbiamo un mister preparato che la Serie B la conosce meglio di noi forse e che soprattutto l'ha vinta. Forse la stanchezza contro il Cesena alla fine ha prevalso e ha determinato così il pareggio di Malonga. Sarebbe stata una vittoria importante e meritata. Loro sono un'ottima squadra, molto ben organizzata e arrivare a concretizzare non è stato facile. Per il futuro dobbiamo pensare a fare di più davanti perchè abbiamo le giuste capacità e possibilità".

Dopo la partita contro la Triestina, si era chiesto che fosse l'ultima sconfitta e fino ad adesso così è stato. A Cesena è arrivato il secondo pareggio consecutivo e forse un nuovo bonus è stato nuovamente esaurito. "Sabato giocheremo in casa e abbiamo serie possibilità di fare i 3 punti. Dobbiamo assolutamente vincere che fare morale oltre che tra di noi, tra la gente che ci segue. Il Crotone ci darà filo da torcere certo, però abbiamo già lasciato troppi punti per strada. Nelle ultime 10 gare ne abbiamo raccolto solo 11 e il Campionato non si vince a maggio: bisogna guadagnarsi la vetta partita per partita, da subito".

Fisicamente sta bene il Gasba e lo conferma lui stesso davanti a microfoni e portatili. Ha voglia di giocare e soprattutto di vincere. "Sto e stiamo lavorando bene. Sono contento anche perchè prima di Cesena erano già 10 giorni che mi allenavo con i miei compagni. L'unico neo è che non riusciamo a mantenere una giusta media di punti e vittorie. Il pareggio è come se fosse una mezza sconfitta. I 3 punti ora regalerebbero un pò di serenità: i nostri tifosi se lo meritano".


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