Genoa, si crossa poco e si tira meno. Ma si corre più del Toro

Entrambi reduci da una gara contro una big in parziale disarmo, Toro e Genoa si giocheranno una discreta fetta di stagione, da qui a una settimana. Per quanto i rossoblù, con la cavalcata effettuata nelle ultime settimane, un minimo sospiro di sollievo possano tirarlo. Un po' sulle gambe, certo, le rispettive avversarie, resta l'onore al merito di aver imposto alle stesse un risultato ben al di sopra di quanto auspicabile sulla carta. Grazie, in parte consistente, a due tecnici insediatisi da poco, sia dal punto di vista degli input tattici, sia sotto il profilo delle motivazioni trasmesse alla squadra.

Reparto offensivo in linea con le squadre in zona retrocessione, o appena al di sopra, quello dei rossoblù: 24 reti in 21 partite, ben otto in meno di quelle del Toro. Che, viceversa, ne ha subiti ben 41, dieci in più dei liguri. D'altra parte, il Genoa è la squadra che in assoluto meno tira verso la porta: 156 le conclusioni de Il Grifone, secondo le statistiche a cura della Lega Serie A, 25 in meno della cenerentola Crotone; nettamente superiore al livello dei pitagorici e del Parma la quota di tiri in porta, rispetto a quelli totali. I granata ne hanno invece finora scagliati 229 (di cui quasi la metà, 113, centrando la porta avversaria), piazzandosi esattamente a metà classifica assoluta.

Tipico di Ballardini il gioco in verticale, come d'altra parte quello del suo predecessore Maran, i liguri non si dimostrano propensi all'azione dalle corsie laterali e ai cross: penultimi per cross riusciti (66), al di sopra del solo Sassuolo, quelli sbagliati risultano quasi il doppio (122). Per dare un'idea generale della valutazione in merito, queste le cifre delle compagini dalla miglior proficiency nell'ambito: Inter (141 cross utili-147 falliti), Parma (87-103), Atalanta (96-116), Milan (90-112). I cross riusciti, per le squadre appena citate, sono l'80-85% di quelli non riusciti (a parte il picco interista, intorno al 95%); per il Toro, il rapporto si ferma al 56.5% circa (82 utili, 145 sbagliati). D'altra parte, i granata stanno soffrendo, negli ultimi tempi, soprattutto le offensive in verticale.

Il Toro, infine, è al momento la squadra che corre meno tra tutte, nel complesso, con un totale di poco più di 105 km e mezzo a partita. Nona posizione per i rossoblù, a quasi 109 km a gara, in una graduatoria non necessariamente emblematica rispetto al rendimento (rientrano infatti nella Top 5 sia il Parma sia il Cagliari, entrambe intente a navigare in acque decisamente torbide della classifica). Non particolarmente sfortunata, infine, la formazione agli ordini di Ballardini: solo due legni colpiti finora, contro gli undici colti dalle avversarie. Toro secondo, in questa particolare graduatoria, con dodici legni colpiti, insieme a Udinese ed Hellas Verona, al di sotto del solo Milan, che primeggia anche qui, con quindici legni.