Gillet: "Voltiamo pagina e smuoviamo la classifica"

Il portiere non si lamenta per l’assedio subito. La ricetta di Gillet per superare la sconfitta è fare punti e smuovere la classifica con la Fiorentina.

Ieri ha subito un vero e proprio assedio, a Palermo aveva fatto parate più importanti, ma la Roma l’ha tenuta impegnato costantemente a tratti senza darle quasi respiro. Una di quelle gare che un portiere non augura nemmeno al proprio peggior nemico?
“Ci sta perché la Roma è una squadra aggressiva che attacca sempre e lo sapevamo. Noi volevamo fare qualche ripartenza perché quando si affronta chi attacca con molti giocatori qualche cosa la concede e avremmo potuto fare il colpo, però poi abbiamo subito il rigore, che non commento perché non tocca a me farlo e non l’ho neppure rivisto, tanto ormai è inutile parlarne perché la partita è andata, voltiamo pagina e pensiamo alla Fiorentina”.

Il Torino il primo vero tiro verso la porta difesa da Goicoechea l’ha fatto al trentaseiesimo e per il resto non solo non è quasi mai uscito dalla propria metà campo, ma è stato schiacciato se non dentro la sua area subito a ridosso non riuscendo a costruire gioco.
“Può capitare con squadre come la Roma che l’ha fatto bene. Noi abbiamo resistito nella speranza, come dicevo che capitasse l’occasione giusta per colpirli in contropiede. La squadra è stata brava, abbiamo sofferto insieme tenendo duro, peccato”.

La rabbia per il primo gol subito su rigore può essere trasformata in ulteriore stimolo in vista delle prossime partite?
“Sì, quando si perde non si è contenti, ma bisogna trasformare la rabbia in energia positiva già per domenica perché affronteremo la Fiorentina, un’altra grande. Non dobbiamo abbatterci, bensì stare sul pezzo e continuare a macinare”.

L’unico problema adesso è la classifica nel senso che la scorsa domenica avevate sette punti dall’ultima (Siena) oggi ne avete cinque (Genoa). In vista delle prossime gare la situazione è un po’ più delicata?
“Sì, la classifica verso il basso si è accorciata, per questo tutti i punti che si faranno saranno fondamentali. Ci aspettano delle belle settimane con partite difficili, però prima di tutto pensiamo alla Fiorentina e a muovere la classifica, anche oggi volevamo fare dei punti, perché tutti sono fondamentali, non ci siamo riusciti … dovremo farlo domenica”.