Giocare senza pensare alla classifica
Via dalla testa la sconfitta contro l’Inter, così si deve fare per ripartire e guardare avanti. Lo fanno le grandi squadre quando perdono, magari una volta ogni tanto, ma lo deve fare anche il Toro se vuole salvarsi. Nella partita contro l’Inter, al di là della sconfitta di misura, il Toro non ha assolutamente demeritato, considerando che giocava contro i primi della classe. I due gol nerazzurri sono stati segnati su rigore da Lukaku e da una prodezza di Lautaro. Per il resto non è che la squadra nerazzurra abbia fatto così tanto soffrire i granata, che sicuramente meritavano di più il pareggio della sconfitta. L’Inter ha avuto un passo in più solo con l’entrata in campo di Eriksen, che adesso fa la differenza, ma nell’insieme non si è vista quella gran differenza in campo tra la terzultima e la prima.
Questa è stata una risposta positiva che deve far riflettere la squadra allenata da Nicola che ce la può fare. Anche perché l’arrivo di Mandragora e Sanabria hanno davvero dato smalto all’attacco, quindi, se la difesa regge, il Toro può pungere e togliersi da questa difficile situazione. La classifica pesa, ma non deve essere davanti agli occhi dei giocatori, deve valere solo il campo e l’avversario, anche se la lotta a fondo classifica si può dire che è molto più agguerrita che quella in testa. E tutti possono trovarsi messi male da un momento all’altro o rifarsi improvvisamente.