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Gorobsov, felice di stupire

di Marina Beccuti
Fonte: www.torinofc.it

Gorobsov è stato presentato oggi ai media presenti a Folgaria. Queste le prime parole del neo granata. "Sono contento di essere diventato un giocatore del Torino e spero di tornare subito in A. Ho saputo un paio di settimane fa che il Toro mi volevo, quando ero in Argentina". 

La sua storia è comune a molti giovani argentini che cercano di fare carriera in Italia, come racconta il giovane Martin: "A 14 anni sono venuto in Italia. Dopo aver giocato un anno in una squadra veneta, il Rosà, sono stato acquistato dal Vicenza. Sono contento che i miei abbiano deciso di venire in Europa, in Argentina c'era molta crisi. Mi sono anche allenato con l'ex parmense Berti, prima di partire per l'Italia".

Al Toro Gorobsov ritrova Davide Bottone: "E' un ottimo giocatore e lui mi ha parlato molto bene del Torino. I miei giocatori preferiti? Pirlo e De Rossi, quest'ultimo è addirittura più completo del rossonero. Mi piace anche il mio connazionale Cambiasso dell'Inter".

La squadra del cuore di Gorobsov, che ha il doppio passaporto, italiano e argentino, è il River Plate, una società che ha sempre rispettato la storia del Grande Torino.

Riguardo alla serie B ha commentato: "E' un campionato difficile, non esistono partite facili, per questo ci vuole impegno e sacrificio, ma la qualità non guasta. Per quanto mi riguarda spero di ripetermi come nella seconda parte della stagione passata al Vicenza. E' chiaro, voglio giocare il più possibile".

Gorobsov, che preferisce il ruolo di regista, sarà affiancato da un veterano che dovrebbe essere Italiano, sempre che Foschi riesca a chiudere con uno scambio di giocatori con il Chievo, in caso contrario seguirà altre piste.