I precedenti con il Chievo
Claudio Piana
Il nome Chievo rievoca tra i tifosi granata bruttissimi ricordi, legati allo spareggio promozione contro il Perugia del 21/06/1998. In quell’anno i granata guidati da Reja (subentrato a Souness dopo la disfatta di Verona, sponda scaligera) arrivano a tre giornate dalla fine con un vantaggio di 5 punti rispetto al Perugia e, il 31 maggio, si gioca al delle Alpi la partita contro il Chievo di Baldini che, in caso di vittoria, varrebbe la quasi matematica promozione.
Davanti a più di 30000 tifosi il Toro non riesce però a piegare un Chievo che lotta su ogni pallone come fosse una partita decisiva per il proprio campionato, al quale invece non ha nulla da chiedere trovandosi in una tranquilla posizione di centro classifica. Dopo pochi minuti i veronesi passano in vantaggio con Cerbone, la reazione del Toro porterà solo alla rete di Tricarico e l’agonismo del Chievo culminerà con l’espulsione di Conteh nei minuti finali per fallo da ultimo uomo su Ferrante lanciato a rete solo davanti al portiere. La domenica successiva il Toro fa visita alla formazione di Gaucci e viene sconfitto, permettendo così agli umbri di agganciarlo in classifica e sconfiggerlo nello spareggio drammatico di Reggio Emilia.
Dopo la vendetta del Toro l’anno successivo con un doppio 2-0 pieno di rabbia si arriva alle sfide disputate in serie A dove ancora una volta il Chievo si dimostra bestia nera per il Torino che da Verona non riesce mai ad uscire imbattuto prima di quest’anno. Nel 2006-2007 proprio la sconfitta per 3-0 di Verona sancisce l’esonero di Zaccheroni con la famosa e discussa esclusione di Rosina. Diverso il rendimento tra le mura amiche dove la prima sfida in serie A termina con un pareggio per 2-2 ma le successive 2 partite vedono sempre il Toro vittorioso per 1-0 con Stellone in goal nell’ultimo match disputato il 15/10/2006.