Il campionato sta regalando chance al Torino che però deve sfruttarle
Fonte: Elena Rossin
Le prestazioni globalmente non convincono, ma i punti in classifica e anche la posizione del Torino non è poi così malvagia. Ottavo posto in coabitazione con Napoli e Milan e 1 solo punto in meno dell’anno scorso, che valeva il decimo posto dopo sedici partite, frutto di 1 vittoria in più, sei a cinque, 4 pareggi in meno, tre a sette, ma 3 sconfitte in più, sette a quattro, e poi 2 gol in più fatti, ventuno a diciannove, e però 7 in più subiti, ventiquattro a diciassette. Il calendario offre, prima della sosta natalizia, una partita agevole visto che la squadra di Mazzarri affronterà sabato sera in casa la Spal ultima in classifica e con dodici punti in meno e il Milan dovrà vedersela in trasferta con l’Atalanta, mentre il Napoli andrà a Sassuolo, che questa sera recupererà la gara con il Brescia, e il Parma in casa affronterà il Brescia.
Il Torino, quindi, ha l’occasione sicuramente di chiudere l’anno solare e di augurare Buon Natale ai suoi tifosi con una classifica migliore di un punto rispetto allo scorso anno, quando alla diciassettesima giornata pareggiò con il Sassuolo. Occasione che, però, va appunto sfruttata. Tanto più dopo la rimonta subita dal Verona. L’onta va lavata perché senza togliere meriti alla squadra di Juric se il Torino solo fosse stato un po’ più attento i tre punti a casa li avrebbe portati eccome senza lasciarne due per strada. Se solo si pensa per un attimo alle sconfitte con Lecce, Sampdoria, Parma, Udinese e anche al pareggio con il Cagliari c’è da mangiarsi le mani per quanti punti non sono stati raccolti e si ha un travaso di bile se si fanno due conticini e si valuta a che punto della classifica potrebbe essere adesso il Torino. Infatti, potrebbe essere senza esagerare sesto con l’Atalanta o anche quinto con il Cagliari. Meglio non pensarci.
Il campionato continua a regalare la Torino la possibilità di risalire la classifica stante le difficoltà in cui versano Napoli e Milan, anche se Parma e, soprattutto, Cagliari stanno ottenendo risultati superiori alle aspettative. Se, però, il Torino dilapida quanto raccoglie o proprio non raccoglie prima o poi finirà per non avere più la possibilità di andare oltre la metà classifica. E i rimpianti saranno tanti. Con la Spal sarebbe inaccettabile qualsiasi altro risultato che non fosse la vittoria, con tutto il rispetto per gli estensi, che in trasferta in 8 partite non hanno mai vinto e conquistato solo 1 punto pareggiando con l’Udinese e realizzando solo 2 reti, una con l’Inter e l’altra con la Roma, e subendone ben 14. Il Torino davanti al suo pubblico, che per usare un eufemismo è già abbastanza deluso, non può proprio permettersi di fare un’altra magra figura e buttare l’ennesima chance alle ortiche.