.

Il Cittadella per ripartire: Juric prova le seconde linee e tiene in caldo i big

di Emanuele Pastorella

La sconfitta nel derby è stata una brutta botta per il Torino e per Ivan Juric, il quale nel post-partita ha ammesso tutta la sua amarezza. I granata hanno fallito un nuovo esame di maturità e, soprattutto, non sono riusciti a regalare una soddisfazione ai propri tifosi, il rimpianto principale del tecnico croato. “Mi spiace non riuscire a fare di più e a portare in alto il Toro” il grido di dolore di Juric, che in questi giorni ha provato a voltare pagina insieme ai suoi ragazzi. E l’occasione è subito dietro l’angolo, perché questa sera ci sarà la coppa Italia. Il Cittadella per dimenticare la Juventus, i granata vogliono ripartire subito dopo la sconfitta nella stracittadina e sulla strada c’è un ostacolo certamente non insormontabile. I veneti, infatti, faticano pesantemente in serie B: sono al quattordicesimo posto della classifica, hanno vinto appena due gare in nove giornate di campionato e hanno il secondo peggior attacco tra i cadetti. Il Toro ha molto da perdere e poco da guadagnare dal confronto nei sedicesimi di finale di coppa Italia, ma un successo potrebbe ridare un po’ di autostima ad una squadra che non riesce a vincere dallo scorso 5 settembre.

Esame per tutti
Come spesso capita nella coppa nazionale, Juric è orientato a schierare le cosiddette seconde linee. E dalla porta all’attacco, sono in tanti i giocatori che avranno una chance da sfruttare: tra i pali ci sarà Berisha, la batteria di trequartisti sarà formata da Seck e Karamoh alle spalle di Pellegri. In difesa spazio a Zima e Buongiorno, quest’ultimo superato da Schuurs nella formazione-tipo, oltre al classe 2000 Adopo, il quale aveva impressionato positivamente all’esordio in campionato contro il Monza. Juric pensa di schierare Singo e Vojvoda sugli esterni, entrambi alla ricerca della forma migliore, con Ricci-Ilkhan coppia di centrocampo. Ma il tecnico tiene in caldo anche i titolarissimi: pure Vlasic e Radonjic, infatti, potrebbero essere spremuti dal croato nel caso in cui ce ne fosse bisogno. L'obiettivo del Toro è superare il turno e regalarsi la gara secca contro il Milan, con gli ottavi di finale fissati per metà gennaio 2023.


Altre notizie
PUBBLICITÀ