.

Il derby è servito

di Marina Beccuti

La 179esima stracittadina di Torino si giocherà all’ora di cena del sabato sera, ma sarà leggera, per evitare epiloghi indigesti. A inizio settimana è stato chiamato il derby della paura, delle panchine pericolanti, della città in stato depressivo per il calcio e così via. E’ bastata la vittoria della Juventus in Champions contro il Real per mandare al derby una Juventus corroborata e carica, come ha sottolineato Claudio Ranieri. Dal fronte granata nulla trapela, se non i nomi dei convocati, causa il silenzio stampa, così che tutto appare assai nebuloso per quanto riguarda le soluzioni che Gianni De Biasi può attuare. Il tecnico granata, non avendo potuto avere un riscatto di risultati a metà settimana, come il collega Ranieri, rimane sui carboni ardenti.


Rosina è ancora in dubbio, nonostante che, per tutta la settimana si fosse è ventilato il suo utilizzo, a ridosso dell’unica, probabile punta. Ma alla vigilia del match le certezze su Rosinaldo non sono più tali, se non dovesse essere impiegato è pronto l’ex Nick Amoruso, il quale comunque il suo ingresso in campo lo farà, ma non si sa se all’inizio o a partita in corso. La Juve invece perde nuovamente Camoranesi, dove Ranieri si è preso la colpa per averlo messo in campo troppo in fretta. De Biasi manderà in campo una squadra più guardinga, dove dovrebbe prevalere il 4-4-2 o addirittura un 4-4-1-1.
E’ soprattutto il derby degli assenti, in porta ad esempio, c’è il duello tra le due riserve, Manninger, un ex del Toro per soli sei mesi, e Calderoni, costretto a sostituire Sereni infortunato. Sarà un duello a distanza tra i due Alex, che potrebbe fare da preliminare a quello in campo, face to face tra Rosina e Del Piero. La sfida degli Alex si potrebbe dire.


Tra le curiosità c’è anche la designazione arbitrale, Rocchi di Firenze, lo stesso arbitro dell’anno scorso che fece inviperire i granata per aver convalidato un gol non considerato valido di Trezeguet, oggi assente. Secondo i nuovi regolamenti la rete era da assegnare, peccato che successivamente, in un’analoga situazione, alla Fiorentina, sempre contro la Juventus, un gol dalle stesse caratteristiche fu annullato. Auguriamo a Rocchi di essere sereno e di non voler essere protagonista a tutti i costi, questa è una partita dei giocatori e dei tifosi, ognuno mantenga il proprio ruolo.