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Il Gallo e la nuova, decisiva, confidenza con il dischetto

di M. V.

La crescita del Gallo Belotti è innegabile, ed il Torino ne risente positivamente, soprattutto in termini di risultati. Proprio riguardo a questo, un'incisività particolare la dona la ritrovata verve realizzativa dal dischetto, una freddezza incredibile che lo ha portato in questa stagione a trasformare tutti gli otto penalty calciati tra campionato ed Europa League. L'esordio fu nel derby contro la Juventus, in cui superò Gianluigi Buffon, nella stessa annata infilò pure gente come Samir Handanovic e Wojciech Szczęsny, quest'ultimo all'epoca difendeva i pali della Roma. Poi una stagione 2016/2017 negativa (in cui a dire il vero andarono malino pure Iago Falque e Adem Ljajic), con due centri su cinque, che appunto aveva danneggiato e non poco l'esito in classifica, portando al nono posto finale. Il capitano granata però ci ha lavorato intensamente sopra ed ora, dopo aver ritrovato fiducia, è tornato a realizzarli con freddezza e continuità. Ne sbaglierà, com'è nell'ordine delle cose, ancora, ma la media si è decisamente alzata.


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