Il paradosso del Torino: fa un gioco offensivo, ma fatica a segnare
Fonte: Elena Rossin
417 azioni d’attacco fatte in 12 partite hanno prodotto 15 gol e per onor del vero sono stati colpiti anche 4 pali che poi in effetti sono gol mancati veramente di poco, ma restano comunque reti non segnate. Questo è il dato macroscopico che fotografa la situazione del Torino. Entrando un po’ più nel dettaglio le occasioni da gol create dai granata sono state 58 frutto di 157 tiri dei quali 50 nello specchio delle porte avversarie. E’ innegabile che dall’arrivo di Ivan Juric sulla panchina del Torino la squadra sia diventata più solida dal punto di vista difensivo e abbia sfoderato un gioco decisamente più propositivo e aggressivo rispetto a quello visto nelle precedenti due stagioni. Infatti, per gol subiti il Torino è da Champions e con 12 reti al passivo è al 3° posto, mentre per gol fatti avendone realizzati 15 è 14esimo, ma non si può non considerare che 10, quindi due terzi, li ha messi a segno in tre partite (4 alla Salernitana, 3 al Genoa e 3 alla Sampdoria) per cui l’avere 14 punti ed essere 12°, insieme al Sassuolo, rispecchia tutto sommato la differenza fra reti fatte e subite e dice che la posizione in classifica è in linea con quanto accade in campo.
Questi dati portano a dire che il Torino vive il paradosso di avere un gioco offensivo, ma di faticare a segnare. Di certo gli infortuni dei giocatori con caratteristiche tecniche più offensive e con la capacità di impostare la manovra d’attacco, Belotti, Pjaca, Praet e Brekalo, senza dimenticare Mandragora e Ansaldi ed anche Zaza, Verdi e Edera, di certo hanno condizionato questa prima parte del campionato della squadra di Juric. Ma resta la questione che il Torino non ha, almeno ancora, un bomber e non riesce a sopperire a questa lacuna neppure mandando a segno parecchi giocatori poiché il numero dei gol realizzati da ognuno è basso. Nello specifico hanno segnato 2 reti Belotti, Sanabria, Brekalo, Pjaca e Pobega ed 1 Praet, Verdi, Lukic, Singo e Bremer. E’ evidente che servano più gol per non galleggiare nella parte centrale della classifica, zona che da una parte lascia la speranza che ci possano essere dei miglioramenti, ma che dall’altra mantiene il rischio che se qualche cosa girasse storto lo scivolare verso la parte più bassa della graduatoria resta possibile.
Una svolta è possibile visto che finora le partite veramente sbagliate dal Torino sono state due, quella con la Fiorentina e l’ultima con lo Spezia, ma occorre che non ci siano più così tanti infortuni di giocatori con caratteristiche offensive e che venga incrementato il numero dei gol continuando a mantenere basso il numero delle reti subite. Juric deve trovare soluzioni ancora più efficaci, soprattutto in trasferta dove sono arrivate 4 delle sei sconfitte e per il resto 1 vittoria e un pareggio e soprattutto sono stati segnato solo 3 gol, e Belotti e compagni devono essere più cinici e precisi sotto porta. Ci sono 7 partite (Udinese, Roma, Empoli, Cagliari, Bologna, Verona e Inter) prima della fine del girone d’andata, che terminerà prima di Natale e prima dell’inizio del mercato di gennaio, e vanno sfruttate al massimo.
I dati (fonte Lega serie A) del Torino nelle singole partite:
Torino-Atalanta 1-2: attacchi totali 37, occasioni da gol 9, tiri totali 19 dei quali in porta 8 e 1 gol segnato
Fiorentina-Torino 2-1: attacchi totali 35, occasioni da gol 1, tiri totali 4 dei quali in porta 1 e 1 gol segnato
Torino-Salernitana 4-0: attacchi totali 34, occasioni da gol 5, tiri totali 15 dei quali in porta 7 e 4 gol segnati
Sassuolo-Torino 0-1: attacchi totali 41, occasioni da gol 10, tiri totali 18 dei quali in porta 6 e 1 gol segnato e 2 pali colpiti
Torino-Lazio 1-1: attacchi totali 43, occasioni da gol 4, tiri totali 16 dei quali in porta 5 e 1 gol segnato
Venezia-Torino 1-1: attacchi totali 23, occasioni da gol 2, tiri totali 8 dei quali in porta 3 e 1 gol segnato
Torino-Juventus 0-1: attacchi totali 28, occasioni da gol 1, tiri totali 12 dei quali in porta 2 e 0 gol
Napoli-Torino 1-0: attacchi totali 34, occasioni da gol 5, tiri totali 11 dei quali in porta 3 e 0 gol
Torino-Genoa 3-2: attacchi totali 53, occasioni da gol 7, tiri totali 17 dei quali in porta 6 e 3 gol segnati
Milan-Torino 1-0: attacchi totali 31, occasioni da gol 4, tiri totali 12 dei quali in porta 2 e 0 gol e 1 palo colpito
Torino-Sampdoria 3-0: attacchi totali 31, occasioni da gol 5, tiri totali 16 dei quali in porta 6 e 3 gol segnati e 1 palo colpito
Spezia-Torino 1-0: attacchi totali 27, occasioni da gol 5, tiri totali 9 dei quali in porta 1 e 0 gol