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Il ritiro si avvicina, qualche novità è necessaria per partire con il piede giusto

di Marina Beccuti

Vacanze corte quest'anno per le squadre di calcio, costrette a giocare fino ad agosto per via della pandemia, sperando che alla ripresa del campionato non ci siano altri stop, visto che il virus non è affatto debellato. Il Torino è pronto a ripartire dal 18 agosto, dunque fra tre giorni. Martedì saranno in programma le visite mediche e il 19 si vedrà all'opera Giampaolo al suo primo allenamento, che si svolgerà al Filadelfia. Dopo alcuni allenamenti in città la squadra si sposterà a Biella per il mini ritiro estivo, che quest'anno si terrà, dopo tanto tempo, in Piemonte. Le sedute al Filadelfia e al campo biellese avverranno, molto probabilmente, a porte chiuse, sempre causa il Coronavirus.

Mercoledì verrà presentato ai media il nuovo tecnico che rappresenta il primo tassello delle novità tecniche, con lui ci saranno i giocatori della scorsa stagione, con il rebus De Silvestri, che non ha rinnovato e sembra possa accasarsi al Bologna, Sirigu che vuole andarsene e Ansaldi, che dovrebbe invece rinnovare, ma ancora non c'è stata la firma. Potrebbe esserci Rodriguez e magari da qui al giorno della partenza ci saranno altre novità, perchè è importante avere le idee chiare fin da subito e arrivare prima possibile a quei giocatori in entrata per lavorare appena possibile con la rosa quasi al completo.

Sarà difficile farlo perchè ufficialmente il calciomercato inizia il primo settembre e si protrarrà fino a 5 ottobre, a campionato già in pieno svolgimento. Ma è importante soprattutto avere le idee chiare su chi deve arrivare e chi partire, per evitare altri casi Nkoulou. Giocatori costretti a rimanere non fanno bene al gruppo, anche il malumore di un solo giocatore può creare una brutta aria interna.


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