Il Sassuolo è tosto e per fermarlo al Torino non basta una super difesa
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
Di Francesco si affida al 4-3-3 che gli permette di essere offensivo ed efficace perché ha una squadra equilibrata in tutti i reparti che non espone scriteriatamente il fianco a possibili contropiedi quando attacca e soprattutto ha una mentalità che la porta a mettere in pratica il detto che “l’attacco è la miglior difesa” e quindi anche quando si trova in vantaggio, come nei minuti finali con la Lazio, continua ad avere un atteggiamento offensivo senza provare a speculare e difendere quanto ha fatto in precedenza. Per questi motivi il Sassuolo ha una posizione in classifica meritata e non derivante da situazioni fortunate.
Il Torino sabato dovrà fare molta attenzione perché per prendere le misure al Sassuolo non basta difendersi con attenzione, altrimenti il rischio di finire schiacciati a ridosso della propria area è alto e affidarsi ai contropiedi per trovare gloria dalle parti di Consigli può rimanere nell’ambito delle buone intenzioni, ma non tradursi in fatti concreti. Ventura dovrà fra assumere al Torino un atteggiamento determinato in modo che i giocatori in campo privilegino la fase offensiva costringendo il Sassuolo a non gestire il gioco com’è solito, ma a dover prendere le contromisure ai granata.
Anche se si è solo alla sedicesima giornata la sfida fra Sassuolo e Torino deve essere vista anche in chiave Europa League. I neroverdi sono sesti con ventisei punti e sono a una sola lunghezza dalla Juventus, mentre il Torino è nono con ventidue punti e deve recuperare posizioni e allo stesso tempo tenere d’occhio chi lo incalza. E’ evidente che una vittoria al Mapei Stadium terrebbe i granata nel gruppetto di squadre che puntano all’Europa, mentre un passo falso rischia di allungare la classifica e di scivolare indietro rendendo più difficile quello che è un obiettivo non dichiarato pubblicamente, ma comunque posto.