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Il Torino deve evitare che si crei un solco fra lui e il 7° posto. La soluzione? Battere la Juventus e poi il Bologna

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Esultanza giocatori Torino

Il derby sarà una partita cruciale per il Torino. Non solo perché la sfida con la Juventus è sempre da considerarsi una partita particolare e unica, ma anche perché lo dice la classifica. I granata infatti puntano a raggiungere il 7° posto che potrebbe portarli a disputare i preliminari di Conference League, se l’Inter vincerà la Coppa Italia.

Il campionato sta entrando nel vivo, come capita sempre a questo punto della stagione, e quindi non basta restare agganciati a chi lotta per lo stesso obiettivo, ma occorre possibilmente tenere alle spalle le dirette rivali. Ieri l’Inter è stata sconfitta dal Bologna e questo risultato non è stato favorevole ai granata, e per inciso neppure alla Juventus, perché i felsinei, che avevano un punto in più, ora si sono portati a quattro lunghezze di vantaggio e occupano in solitaria proprio il 7° posto. Il Torino però vincendo contro la Juventus può riportasi a un solo punto di distanza e contemporaneamente scavalcare i bianconeri e tenerli sotto di due punti. Evitando così che inizi a formarsi un solco che potrebbe diventare l’ostacolo che si frappone al raggiungimento dell’obiettivo.

Battere la Juventus diventa ancora più importante se si pensa che la partita successiva sarà contro il Bologna e oltretutto sarebbe un segnale di forza recapitato agli avversari. In più nello stesso turno i bianconeri dovranno affrontare la Roma, che se domani sconfiggerà la Cremonese, come suggerisce il pronostico stante il divario di trentacinque punti, non solo si vendicherà dell’eliminazione dalla Coppa  Italia per mano dei grigiorossi, ma anche si porterà al secondo posto raggiungendo Inter e Milan. A quel punto se il Torino avrà la meglio sul Bologna e la Roma sulla Juventus i ragazzi di Juric avrebbero evitato che si formasse il pericoloso solco e soprattutto si ritroverebbero in solitaria al 7° posto con due punti in più del Bologna e ben cinque sulla Juventus. Un sogno? Forse, ma che può essere trasformato in realtà.


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