Il Torino è bocciato all'esame di maturità. Baroni: "Abbiamo fallito il saltino. Di nuovo"
Al Toro proprio non riesce il salto in alto, dopo quasi un girone non si è ancora capito quale possa essere il vero valore e l’obiettivo concreto della squadra di Baroni. Dopo il Cagliari, Vlasic e compagni sono tornati a sentire i fischi: sembrava tutto bello e tutto facile con il vantaggio del solito fantasista croato (cinque reti nelle ultime sei), ma poi i sardi hanno ribaltato la gara con la rete di Prati e la serpentina di Kilicsoy in mezzo ai birilli granata. I tre successi consecutivi continuano ad essere un tabù da quasi sette anni (febbraio-marzo 2019), la difesa torna la peggiore di tutta la Serie A (insieme alla Fiorentina) dopo due clean-sheet di fila. E anche l’entusiasmo ricreato, con oltre 23mila spettatori per un match tutt’altro che di cartello, è stato nuovamente raffreddato dalla settima sconfitta nelle prime 17 giornate di campionato.
Lo stesso Baroni sottolinea la grande amarezza: "E’ una sconfitta che male perché abbiamo fallito di nuovo il saltino, ma la prestazione c’è stata: abbiamo fatto 19 tiri di cui 10 in porta, ci serviva più cattiveria negli ultimi metri” ha spiegato l’allenatore. “Abbiamo subito due gol evitabili, dobbiamo ancora lavorare per togliere queste distrazioni e per capire meglio i momenti delle partite - la sua analisi in conferenza stampa - e siamo stati troppo passivi: continueremo ad allenarci per migliorare, perché il miglioramento sta dentro al lavoro”. Tra pochi giorni si apre il mercato: “Penso soltanto ai giocatori che ho e ai tanti impegni che ci aspettano, qualsiasi altra cosa mi porterebbe via attenzione” la risposta di Baroni. Anche Urbano Cairo ha esternato la sua amarezza: “Non è stato il risultato che mi aspettavo, c’è un po’ di rabbia e di delusione: si poteva fare un terzetto di vittorie e salire in classifica, purtroppo non è andata così ma non dobbiamo abbatterci”: il commento del presidente. “Abbiamo avuto tante occasioni ma non le abbiamo concretizzate - ha sottolineato il patron granata - poi abbiamo subito due gol che non si possono guardare: dobbiamo ripartire velocemente e rimediare nelle prossime”. Ora c’è il mercato alle porte: “Ho parlato con Baroni e con Petrachi, hanno trovato una bella intesa e abbiamo le idee chiare per fare le cose giuste al momento giusto - la risposta del numero uno del club di via Viotti - e non credo che ci saranno rinforzi immediati: non dobbiamo prendere tanto per prendere, intanto lavoriamo. E ho fiducia nel mister”.