Il Torino percorre meno chilometri di tutti in Serie A: ecco fra i granata chi ne fa più e chi meno
Fonte: Elena Rossin e dati Lega Serie A
Percorrere tanti chilometri in campo non è sinonimo di gioco funzionale e redditizio, ma non ci sono dubbi che se una squadra ne percorre meno di tutte le altre qualche problema c’è l’ha. E i risultati del Torino confermano che esiste una correlazione con il fatto di essere quelli che ne percorrono meno. 103,953 è la media della squadra, ma chi in campo va più su e giù e chi meno? Non si tratta evidentemente di una classifica fra chi sia più bravo e chi lo sia in minor misura, però, se poi si pensa alle prestazioni dei singoli qualche conferma effettivamente arriva sia sul rendimento sia per quel che riguarda il percorrere alle volte a vuoto i chilometri.
Ovviamente in questa graduatoria (con dati Lega Serie A) relativa alla media dei chilometri percorsi si tiene conto anche del minutaggio in campo di ognuno e della posizione nel complesso occupata da tutti i giocatori della Serie A.
De Silvestri 10,76; 1538’ e 33°
Izzo 10,385; 2081’ e 80°
Lukic 10,347; 1276’ e 88°
Rincon 10,343; 1870’ e 89°
Baselli 10,1; 1278’ e 129°
Bremer 9,806; 1093’ e 182°
Nkoulou 9,601; 1695’ e 209°
Belotti 9,458; 1942’ e 228°
Aina 9,339; 1547’ e 241°
Meïté 9,273; 1224’ e 254°
Berenguer 9,224; 1151’ e 259°
Ansaldi 9,129; 1149’ e 266°
Lyanco 8,623; 716’ e 306°
Verdi 8,255; 1368’ e 331°
Djidji 8,13; 750’ e 339°
Zaza 7,803; 863’ e 356°
Edera 5,155; 133’ e 430°
Millico 5,074; 144’ e 431°
Sirigu 4,577; 2302’ e 455°
Adopo 0,493; 2’ e 509°
E’ indicativo che Ansaldi sia fra quelli che percorrono né più chilometri né meno, ma che quando gioca risulti quasi sempre fra i migliori. Il motivo? Evidentemente macina chilometri facendoli fruttare senza correre a vuoto.