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Il Torino torna da Udine con la salvezza un po’ più vicina

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Rincon, Verdi e Belotti

Non era scontato il successo del Torino sull’Udinese, ma era quello che si chiedeva ai granata che pur soffrendo, ma era prevedibile che la partita non sarebbe stata facile, hanno ottenuto ciò che volevano e dovevano fare. In attesa di sapere il risultato del match di oggi all’ora di pranzo fra Inter e Cagliari la squadra di Nicola ha allungato portandosi a più cinque sui sardi e adesso la salvezza sembra un po’ più vicina. Questi tre punti non permettono al Torino di crogiolarsi o di dormire sugli allori, però, le sconfitte del Crotone e del Parma, ad opera di Spezia e Milan, inchiodano negli ultimi due posti due avversarie e rendono la lotta per non retrocedere un po’ più delineata.

Belotti è tornato a segnare ed anche questo è un buon auspicio. L’ultimo centro del “Gallo” risaliva al 6 febbraio, quando con il suo gol aveva dato il via alla rimonta sull’Atalanta, poi il Covid ci aveva messo del suo e serviva che si sbloccasse anche in granata, dopo averlo fatto in Nazionale. La salvezza del Torino inevitabilmente passa anche dai gol del capitano. E quello di ieri sera è ancora più importante perché ha significato tre punti in un momento cruciale del campionato.

La vittoria sull’Udinese, dopo il pareggio con la Juventus è un segnale forte che il Torino manda a se stesso e agli avversari. La squadra plasmata da Nicola a sua somiglianza crede nella salvezza e sta facendo di tutto per ottenerla. Restano le sbavature, forse qualche cosa in più di sbavature, come il gol che si è mangiato Sanabria o il cross mal calibrato da Linetty per Bremer oppure l’uscita non sulla palla di Milinkovic-Savic con annessa incomprensione con Buongiorno, ma l’essersi saputi difendere con ordine e l’essersi proposti con compattezza sommato al non demordere quando il gol sembrava non arrivare e al volersi migliorare nel secondo tempo dopo un primo caratterizzato dal non aver avuto tanta qualità sono tutti aspetti che fanno ben sperare per le prossime partite. E intanto il Torino per qualche ora può godersi questa vittoria poi dovrà sintonizzarsi sulla Roma perché come ha detto mister Davide Nicola: “C'è ancora tanta strada da fare per raggiungere il nostro obiettivo: non è finita”.  


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