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Il Toro regala, il primo ko in campionato palesa evidenti problemi difensivi

di M. V.

Il Toro perde partita e primo posto nella gara interna contro la Lazio, e dà seguito alla sconfitta contro l'Empoli in Coppa Italia, sempre in casa. Un 3-2 figlio di disattenzione, probabilmente, resta il fatto che come contro il Lecce o l'Empoli, la squadra granata dimentica il primo tempo abbandonandosi totalmente all'avversario, ma soprattutto non si spiegano alcune scelte, come l'utilizzo di Sanabria dall'inizio, di cui, in partita, ci si ricordano solo cose negative. E intanto la Lazio va in vantaggio e raddoppia con due reti identiche, cross basso dal fondo del campo e nessun granata a difendere il centro dell'area, nell'ultimo caso addirittura lasciando tre laziali tutti soli. La cosa grave, su cui c'è certamente da lavorare, è che queste due marcature arrivano su palle perse. La carica la dà l'ingresso di Njie, che dona vitalità, e di Adams, che invece regala il gol che riapre la partita e un modo di giocare e scambiare con la squadra che il paraguaiano non è in grado di offrire. Il Toro prova a insistere verso il pareggio, ma l'ennesima topica difensiva con Maripan che sbaglia il tocco con il pallone trai piedi serve Noslin che la chiude. Su palla inattiva, il Toro prova a riaprirla con il gol in mezza rovesciata di Coco, il secondo in campionato, ma non c'è più tempo. Arriva il primo ko in campionato e Vanoli viene espulso per proteste.


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