Immobile cosa vuoi fare? Restare al Torino dipende solo da te dice Cairo
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
“Se lui mi chiedesse: “Presidente mi riscatti” lo farei, però, siccome al momento non me l’ha chiesto, anzi, ho avuto indicazioni lievemente differenti, mi piacerebbe capire come la pensa perché, ovviamente, fare un investimento importante quale quello ipotizzato con il Siviglia per Immobile (riscatto a undici milioni di euro, ndr) non si può fare a cuor leggero senza che il giocatore sia fortissimamente motivato a restare”. Queste le parole sull’attaccante pronunciate dal presidente Cairo ieri, quando è intervenuto alla trasmissione di Radio 24 “Tutti convocati” condotta da Genta, Pardo e Capuano. Poco prima rispondendo alle domande dei giornalisti sempre relativamente a Immobile e alla sua permanenza la Torino aveva detto: “Dipende se ha voglia di rimanere al Toro, cosa che è fondamentale e siccome l’ho visto un po’ incerto, diciamo, in queste due ultime settimane allora è importante capire da lui se veramente il Toro non è una cosa che gli è servita soltanto per questa stagione per ritornare in Nazionale o è qualche cosa cui è legato e ci tiene e quindi mi chiede di riscattarlo”.
A questo punto la permanenza d’Immobile al Torino sembra alquanto incerta, anzi, forse in modo elegante il presidente Cairo gli ha detto che non lo riscatterà. Interpretando il ragionamento del presidente granata, tra una parola e l’altra s’intuisce che il giocatore non ha dimostrato di tenere al Toro abbastanza, nonostante nel primo passaggio sia diventato capocannoniere e grazie ai suoi gol abbia portato il Torino a rigiocare in Europa, però, complice il fatto che il suo cartellino apparteneva per metà alla Juventus alla fine di quella memorabile stagione si trasferì al Borussia Dortmund e poi, dopo essersi trovato male in Germania, al Siviglia con sorti non migliori e allora il ritrono al Torino per riprendersi e ritrovare un posto in Nazionale, come ha sottolineato Cairo.
Magari il presidente Cairo, da abile stratega nelle trattative, ha mandato un segnale a Immobile e al suo entourage per sbloccare la situazione prima dell’inizio dell’Europeo, in modo da non dover firmare con lui un contratto troppo oneroso se il giocatore dovesse far parte della lista dei ventitré di Conte e dovesse fare bene in Nazionale. Oppure, come ha detto esplicitamente, vuole solo giocatori veramente motivati in accordo con il nuovo allenatore Mihajlovic. E’ evidente che le mosse del Torino in attacco ruoteranno tutte intorno al riscatto o meno d’Immobile, anche perché Maxi Lopez e Martinez non è detto che rimangano e bisogna dare dei compagni di reparto a Belotti, tanto più se il Torino si prefiggerà l’obiettivo di conquistare un posto utile per l’Europa League.