Iori: "Tra i favoriti ci siamo anche noi"

Manuel Iori ha incontrato oggi i media dopo l'allenamento che si è svolto in Sisport nella mattinata. Il centrocampista ex Livorno finora è stato uno dei tre inamovibili di Ventura (gli altri sono Coppola e Ogbonna, ndr) e si parte proprio da questo dato di fatto. "Io non mi sento affatto titolare fisso", dice Iori con molta umiltà. "In questo momento sono stato preferito ad altri, ma siamo cinque centrocampisti che ci giochiamo il posto più Suciu che, essendo arrivato, dopo necessita di più tempo per essere in forma. Ma sta lavorando molto bene".

L'ambientamento con la sua nuova realtà procede bene: "Mi trovo bene con i compagni, quelli che sono qui da più tempo ci stanno aiutando nell'inserimento. La città ancora non la conosco perchè finora la mia vita si è svolta tra il campo dl'allenamento e la casa, ma conto di conoscerla meglio strada facendo. Mi ha sorpreso l'affetto della tifoseria e vedere così tanta gente allo stadio, situazione alla quale non ero abituato rispetto alle mie precedenti esperienze".

Il Toro lunedì affronterà il Vicenza da primo in classifica, insieme a Brescia e Padova, cambierà qualcosa nell'approccio con la prossima partita? "Non deve assolutamente cambiare nulla. Le nostre intenzioni devono essere sempre le stesse come dopo un pareggio o una sconfitta. Dopo la gara non del tutto positiva contro il Cittadella abbiamo fatto bene subito dopo con il Varese. Ma anche contro il Cittadella abbiamo imparato qualcosa, ovvero cosa c'è da migliorare. Le insidie ce le possiamo creare solo noi. Bisogna sempre considerare che in B tutte le partite sono insidiose e devi sempre essere pronto mentalmente".

Ora che è finito il mercato si ha la certezza che almeno fino a gennaio il gruppo sarà questo, senza variazioni. Si è lavorato più serenamente dopo il 31 di agosto? "Il gruppo è sempre stato unito e non abbiamo risentito delle voci di mercato. Siamo partiti con il piede giusto già dal ritiro di Sappada e stiamo proseguendo qui alla Sisport. Dobbiamo ringraziare i più anziani di militanza che ci hanno dato una grossa mano in questo. Il mercato è lunghissimo per cui è chiaro che ci sono sempre incertezze".

Le favorite per la promozione sono le solite anche per Iori: "Certo, Sampdoria, Torino e Padova sono tra le candidate, ma solo alla decima giornata si capirà meglio la situazione. Noi per fare bene dobbiamo eseguire quello che ci dice il mister".