Izzo e la margherita da sfogliare: Roma, Inter oppure la terza via?
Roma, Inter o una terza via? Questi giorni di sosta forzata sono serviti ad Armando Izzo anche per riflettere anche se la situazione è sufficientemente chiara. Al netto di un contratto ancora lunghissimo con il Toro, che scadrà solo nel 2024, le possibilità che resti in granata sono ridotte. La sua volontà, dopo essersi rilanciato alla grande, è quella di misurarsi in pianta stabile con le coppe, meglio la Champions League.
Quindi ecco l'Inter, perché ad Antonio Conte piace, ma con due incognite enormi. La difesa a 4 che l'allenatore pensa di proporre ij pianta stabile (e in quel caso potrebbe fare l'esterno di destra), ma anche il fatto di non essere la prima scelta perché nell'ordine ci sono Vertonghen e Kumbulla prima di lui. E allora, bene la Roma, che sarebbe destinazione gradita e intrigante non solo per la presenza di Petrachi. Tanto il prezzo non è meno di 15-16 milioni, lo sanno entrambe, Ma rimane pur sempre la terza via: fermarsi a Torino almeno ancora una stagione, rispondendo alla chiamata di Belotti e Sirigu che hanno già detto di sì. In fondo cosa avrebbe da perdere?