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Juric alle prese con il pieno recupero di Bremer: chiave per una difesa più solida contro la Salernitana

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Gleison Bremer

L’esigenza di eliminare lo zero in classifica passa anche dal recupero di Gleison Bremer, che a causa dei problemi alla caviglia destra, ha avuto un inizio di stagione tormentato. Tutto ha avuto origine durante il ritiro estivo con la botta rimediata in allenamento il 24 luglio, proseguito con il trauma distorsivo nell’amichevole con il Rennes e poi l’uscita anzitempo durante la prima partita di campionato con l’Atalanta ed infine con un altro trauma contusivo occorso in allenamento il 28 agosto scorso. Il brasiliano sta meglio e ieri pur continuando con il lavoro personalizzato lo ha svolto in campo massimamente dedicato al ricondizionamento atletico per avere il miglior stato di forma possibile per domenica quando il Torino affronterà nel pomeriggio la Salernitana.

Mister Juric non solo spera di averlo in campo, ma che sia in grado di guidare efficacemente la difesa, che in due partite ha già incassato 4 gol proseguendo così la scia negativa dei due passati campionati caratterizzati dall’aver subito 137 gol con una media di 1,80 reti al passivo a gara. La priorità del Torino quest’anno è proprio subire meno gol onde evitare di fare un campionato di sofferenza e rischiare nuovamente la Serie B. Ecco che quindi avere Bremer al meglio, essendo l’unico difensore in grado di essere il perno del reparto arretrato, è fondamentale.

Il Torino non ha un vice Bremer in grado di avvicinarsi discretamente ai suoi standard e lo si è visto quando sono stati utilizzati altri compagni al centro della difesa. Né Djidji, né Buongiorno e neppure Izzo o Rodriguez riescono a sostituirlo senza farlo rimpiangere, chi più chi meno, perché sono più adatti ad agire o a destra o a sinistra e meno in mezzo. Per quel che riguarda il giovane Zima è appena arrivato in Italia e deve apprendere i dettami di Juric e trovare un’intesa con i compagni e poi è da vedere se è adatto a fare il centrale in una difesa a tre nel nostro campionato. Tutte le speranze quindi di iniziare a conquistare punti da parte del Torino passano da Bemer e dalla sua capacità di rendere il più solida possibile la difesa in modo che gli eventuali gol segnati non siano vanificati da quelli subiti.