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L'Empoli gioca, il Toro vince con la magia di Vlasic

di M. V.

Non certo una delle migliori partite del Torino di Paolo Vanoli in questa stagione, ma al triplice fischio arrivano comunque i tre punti che valgono oro e avvicinano ancora di più la salvezza matematica (lo stesso Empoli, terzultimo, è a meno sedici) portandosi a sole due lungezze dall'Udinese, sconfitto in casa dal Verona, attualmente in decima posizione. L'Empoli è la squadra con molte più motivazioni, per ovvie ragioni, e in campo si vede. Sono i toscani infatti a fare la partita, cercare di costruire pericoli, mentre i granata faticano a imbastire gioco e a portarsi dalle parti di Silvestri. Ci riesce però il fantasista croato Vlasic, a metà ripresa, in seguito ad un rilancio del solito Savic, a resistere alla carica di due difensori e piazzare il colpo da novanta all'angolino (quarto gol in campionato, a meno uno dal suo record personale in Italia). Proprio quando ormai pareva difficile pensare di vincere la gara. L'assalto della formazione di D'Aversa è sterile, il Toro non corre più pericoli e dopo il pari contro il Parma torna al successo.