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L'Occhio sulla B dopo l'ottava giornata

di Claudio Colla

Il Novara si rivela realtà sempre più concreta: da verificare la tenuta sulla medio-lunga distanza nel corso della stagione, ma la straordinaria performance offerta sul campo di un Portogruaro comunque solido, capace finora di mettere a dura prova due candidate alla promozione sulla carta come il Livorno e lo stesso Torino. Miglior attacco della B per distacco fino a oggi, la compagine di Tesser si candida come outsider di gran lusso, e al momento un posto nel quartetto-playoff sarebbe tutt'altro che una chimera per i nordpiemontesi.

Nel big match di domenica sera l'Atalanta, pur priva di elementi di rilievo come Manfredini e Talamonti, si è rivelata concreta competitrice al primato del Siena (non entusiasmante il suo 0-0 conseguito a Trieste): contro il Toro la vittoria, ottenuta soltanto nel finale grazie alla rete di Tiribocchi (valore aggiunto dalla panchina, ricalcando lo stile del Vincenzo Montella della Roma scudettata 2000/01), avrebbe potuto essere ben più corposa, sulla base di un collettivo ben oliato, in grado di schiacciare senza grandissime apprensioni una potenziale concorrente alla promozione diretta.

Si confermano candidate di livello ai primi 6 posti anche la Reggina e, come anticipato sulle nostre pagine, l'ambiziosissimo Padova: vittoria esterna dei calabresi a Frosinone, con Bonazzoli ancora "caldo" in zona gol, facile successo all'"Euganeo" contro il Grosseto per i veneti, con Di Gennaro nuovamente trascinatore. Un gradino sotto dal punto di vista della qualità di gioco il Livorno, comunque in crescita (3-0 sul Cittadella); bene Vicenza (prossimo avversario dei granata), Crotone e Pescara, delude L'Ascoli, mentre si attendono gli eventuali benefici portati dall'approdo di Gregucci sulla panchina del Sassuolo.