L'Occhio sulla B dopo l'undicesima giornata

Prosegue il fenomenale cammino del Novara: quarta vittoria consecutiva, con l'impressionante ruolino di 11 reti segnate e una sola subìta nelle suddette ultime quattro uscite, gli azzurri di Tesser hanno facilmente ragione di quel Vicenza capace di mettere in crisi il Toro all'Olimpico, grazie alle reti dei soliti Gonzalez e Bertani, coadiuvati nel tabellino da Marco Rigoni. Scialbi 0-0 casalinghi per Siena e Reggina (contro il Crotone i toscani, contro l'Empoli, che rimane nel pieno della zona playoff, gli amaranto), giornataccia invece per l'Atalanta di Colantuono: in doppio vantaggio dopo i primi 45', grazie a Tiribocchi e Doni, i neroazzurri finiscono per soccombere sotto i colpi del Piacenza dell'ex Armando Madonna, apparentemente rinato con 9 dei 10 punti ottenuti finora totalizzati nelle ultime cinque giornata.

Una delle gare più invitanti della giornata era sulla carta, ed è effettivamente stata, quella che ha messo di fronte due delle outsider per la promozione più interessanti del campionato, Padova e Pescara: in vantaggio gli abruzzesi dopo 10 minuti con Sansovini, è la premiata ditta Succi-Vantaggiato a prendere per mano i biancorossi scudati, coadiuvati dalla grande prova di Italiano, con l'ex-granata autore di una doppietta ed eroe di giornata all'Euganeo. La compagine patavina agli ordini di Alessandro Calori si conferma così, come sottolineato più volte sulle nostre pagine, avversaria più che credibile nella corsa ai piazzamenti per i playoff.

Sui mantiene sulla scia dei quartieri alti il Livorno, conseguendo un utile pareggio a reti bianche sul terreno del Grosseto; bel salto in avanti del Varese, altra squadra che ha già punito il Toro, che supera la Triestina all'Ossola con un rotondo 4-0. Bene anche le meno attrezzate Albinoleffe e Cittadella, che superano di misura rispettivamente Portogruaro e Ascoli, entrambe queste ultime relegate in zona playout; 1-1 infine nel derby emiliano-romagnolo tra Modena e Sassuolo, con il neroverde Troiano che in extremis rimedia all'iniziale vantaggio siglato da Bellucci.